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Per Petrachi offerte dalla A

di Valentino Della Casa - Sarà un anno di cambiamenti per moltissime società. Tra squadre che rifonderanno completamente il proprio parco calciatori (addirittura anche l’Inter) e altre che dovranno rivedere...

Redazione Toro News

di Valentino Della Casa - Sarà un anno di cambiamenti per moltissime società. Tra squadre che rifonderanno completamente il proprio parco calciatori (addirittura anche l’Inter) e altre che dovranno rivedere il proprio assetto societario, si prospetta anche un bel ricambio di direttori sportivi. In senso stretto, quello del ds è un problema anche in casa Toro, dato che la permanenza di Gianluca Petrachi in granata non è così scontata, come altrettanto poco scontato è, a dire il vero, il suo addio. A Torino, infatti, l’ex dirigente del Pisa si trova molto bene, e vorrebbe poter continuare la sua esperienza in Piemonte, anche se sui suoi passi ci sono due società di Serie A.La prima è il Palermo, come noto da diverso tempo. Toro News vi aveva infatti già informati dell’interesse da parte della società di Zamparini che, orfana di un direttore sportivo da quasi un anno, avrebbe individuato in Petrachi, Sogliano (ds del Varese) e Sensibile (ds del Novara) i candidati migliori per la ricostruzione della squadra. Offerte ufficiali al granata, ancora, non ne sono arrivate, ma il pressing inizia a farsi piuttosto insistente, e non è detto che fra qualche settimana Zamparini esca definitivamente allo scoperto.Ma è la Sampdoria la società che in maniera molto più decisa vorrebbe affidare la direzione sportiva a Petrachi. Delusa dall’ex granata Tosi, la società di Garrone si starebbe guardando intorno, in ottica della futura (e necessaria) rifondazione. Anche in questo caso, non ci sono stati contatti diretti con il ds del Toro, ma la Sampdoria si starebbe informando sul feeling che Petrachi ha con Cairo e con l’ambiente torinista, prima di muoversi ufficialmente. Ma che rapporti ci sono tra Petrachi e il presidente? La domanda non è di facile risposta. Certo è che il ds più longevo dell’era Cairo ha avuto qualche momento di confronto duro e diretto con il patron granata. In caso di Serie A, comunque, non è così sicuro che il ds lasci Torino (tra l’altro voci di un interessamento non ricambiato verso la piazza granata da parte del direttore bresciano Nani diventano sempre più insistenti), e altrettanto difficile potrebbe essere il passaggio in blucerchiato, in caso di retrocessione -rischio piuttosto concreto- dei genovesi. Qualcosa inizia a bollire in pentola. L’importante è che anche il Toro possa avere le idee chiare in breve tempo, così da poter ben pianificare la stagione che dovrà venire. Sia essa in B o, come ci auguriamo, in Serie A.

(Foto: M. Dreosti)