Toro Primavera, Longo verso l’addio: il Pordenone fa sul serio

"Moreno Longo si allontana dal Torino, nonostante il riavvicinamento verificatosi prima della Final Eight, ora le cose potrebbero nuovamente cambiare. Il Pordenone, neopromosso in Lega Pro, infatti, pare fare sul serio per il tecnico della Primavera granata

"UN ANNO DI CONTRATTO, MA... - La situazione è piuttosto delicata: il contratto del giovane tecnico, che ha condotto i suoi fino alla finalissima Scudetto, pur sconfitto ai rigori dal Chievo, scadrà nel 2015, dunque il potere contrattuale è tutto in mano al Torino. Longo, in questi mesi, ha evitato qualsiasi strappo, onorando l'impegno fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata: anche quando le cose parevano fatte per un suo passaggio all'Ascoli(saltato veramente all'atto della firma, una trattativa ormai pressoché conclusa), l'accordo era stato preso concordemente alla società. Ora, le cose potrebbero cambiare: da parte del Torino, ovviamente, c'è la volontà di trattenere il tecnico, preparatissimo ed unanimemente stimato, al quale è stata accennata la possibilità di prolungare il contratto, con adeguamento, fino al 2016, e con un ruolo allargato di coordinatore tecnico dell'intero settore giovanile granata, oltre alla panchina della Primavera. Il dettaglio fondamentale, però, sarebbe il "gentlemen's agreement" per il post-Ventura, che per Longo avrebbe un valore immenso.

"MEETING DECISIVO BAVA - CAIRO LUNEDI - Dopo gli accenni informali, che ci avevano fatto propendere per una permanenza in granata assai più che probabile, non si è ancora giunti a nulla di concreto, anzi... Il tecnico della Primavera non ha avuto ancora modo di incontrare la proprietà (tra l'altro, il Presidente Cairo, trattenuto da impegni professionali, non era presente ieri sera a Rimini, con il DG Antonio Comi a farne le veci), e della questione si occuperò direttamente lunedì Massimo Bava, responsabile del settore giovanile, che ha già fissato un meeting con il numero uno del club di Via Arcivescovado per illustrare i propri piani per la prossima stagione, ed il progetto di prolungamento che garantirebbe la permanenza del tecnico della Primavera.

"IL PORDENONE CI CREDE - Nel frattempo, però, le sirene del Pordenone si fanno insistenti: il club friulano è solido, ben patrimonializzato, e rappresenta una delle realtà più ambiziose della Lega Pro. A Moreno Longo è stato promesso un contratto biennale, con ingaggio intorno ai 50mila Euro a stagione, e, soprattutto, con carta bianca sia sul calciomercato, sia sullo staff tecnico, fattore che consentirebbe al mister di portare con sé il proprio preparatore dei portieri, Di Sarno, il preparatore atletico, Nava, e l'allenatore in seconda, Rana. Elemento, questo, molto importante per Longo, che proprio su questa questione fece saltare la trattativa con l'Ascoli.

"La palla, insomma, è fra i piedi del Torino, e nello specifico del Presidente Cairo, che ora si trova di fronte ad un bivio: avere il coraggio di rischiare, puntando, almeno per il futuro, su un allenatore giovane ma dal talento indiscusso, oppure lasciarlo partire per fare esperienza, ed eventualmente riaccoglierlo, maturato e cresciuto, tra qualche stagione. Per il Longo "allenatore", di fatto, si sta facendo un ragionamento simile a quello che si farebbe per un giovane Longo "calciatore": mantenerlo con sé in un'operazione alla Inzaghi, o correre il rischio di farselo scappare? Nelle prossime ore si deciderà... E nel frattempo il Pordenone fa da spettatore più che interessato...