"'El pollo', Ruben Olivera da Sosa, da un lato; Marco Donadel dall'altro. Ecco i due nomi più caldi per il mercato in entrata del Torino, due pedine di cui Ventura potrebbe avvalersi per rinforzare il centrocampo, ove si assisterà alla probabile partenza di Brighi e Vives.
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Toro, Sgrigna in partenza. Olivera e Donadel in stallo
'El pollo', Ruben Olivera da Sosa, da un lato; Marco Donadel dall'altro. Ecco i due nomi più caldi per il mercato in entrata del Torino, due pedine di cui...
"FINE PRESTITO PER BRIGHI - Se Matteo Brighi non ha convinto, soprattutto fisicamente, ed il Torino sta cercando di interromperne il prestito dalla Roma; e se per Sergiu Suciu si attende soltanto l'arrivo di un rinforzo per la formalizzazione del prestito alla Juve Stabia, ecco che il mercato potrebbe condurre o all'uruguagio della Fiorentina, oppure al centrocampista veneto del Napoli, entrambi classe '83. Se Olivera, centrocampista offensivo riadattato ad interno di centrocampo dalla propensione alla spinta, è stato accantonato da Montella soprattutto per motivi caratteriali (esemplare la gomitata rifilata a Diamanti, che gli è valsa 3 giornate di squalifica), Marco Donadel è ai margini della rosa del Napoli soprattutto per scelta tecnica, considerato che ha appena superato l'ennesimo guaio fisico ma Mazzarri gli ha regolarmente riservato la panchina in Campionato, concedendogli l'esordio da titolare solo nell'ultimo turno contro il Siena.
"UN AFFARE PER TUTTI? - Entrambi i centrocampisti, insomma, avrebbero voglia di cambiare aria, per ritrovare minuti e rimettersi in discussione, e per entrambi il Torino ha già incassato un gradimento di massima, che si è ora scontrato con una tematica comunemente problematica: quella della formula dell'ingaggio. Inutile dire che, sia per Olivera che per Donadel, Petrachi avrebbe inizialmente tentato di percorrere la via del prestito gratuito, e che sia Fiorentina che Napoli abbiano risposto picche, alzando la posta almeno ad una comproprietà.
"Se l'intero cartellino dell'uruguagio, però, è valutato 1,5 mln di Euro, e per la comproprietà si potrebbe ragionevolmente scendere fino ai 600mila, il Napoli valuta più del previsto Marco Donadel, ed ha richiesto al Toro circa 1 milione per la sola metà del cartellino: ragionando sulle cifre, insomma, il 'bizzoso' centrocampista viola potrebbe essere portato a casa più agevolmente ed è questa l'idea che si sta facendo strada fra la dirigenza granata, considerati anche gli ottimi rapporti regolarmente intrattenuti coi granata: a riguardo potrebbero aversi novità già nei prossimi giorni.
"SGRIGNA VERSO CATANIA - Per un centrocampista che, probabilmente, arriverà, sbloccando anche il rilascio di Brighi e la partenza di Suciu, c'è un attaccante che, invece, pare sempre più vicino all'addio, almeno temporaneo, al Torino. Stiamo parlando di Alessandro Sgrigna, il cui contratto, in scadenza a giugno prossimo, potrebbe essere, contrariamente alle previsioni, rinnovato proprio in questi giorni, considerata anche l'apertura a riguardo dell'entourage del giocatore. Ragionevolmente, l'ingaggio di 350mila Euro netti a stagione potrebbe essere spalmato fino al 2014, consentendo al numero 10 di partire, perlomeno in prestito, già a gennaio, per poi ragionare con più calma sul suo futuro a giugno, senza perderlo a costo zero.
"Il Toro ci sta pensando, e la soluzione potrebbe soddisfare entrambe le parti: la partenza per Catania, sempre più probabile, alla corte del 'maestro' Rolando Maran, cui Sgrigna è legato da una stima profonda sia calcistica che umana, potrebbe, a queste condizioni, avvenire anche in semplice prestito e senza alcune contropartite. Fra gli etnei non è un mistero che al Torino interessi il terzino Marchese, ma è un nome non trattato tra le cessioni, mentre gli esuberi alla corte di Pulvirenti non incontrano alcun gradimento fra i granata. Ovviamente, la presenza del Torino in Sicilia per il ritiro, per il quale Sgrigna è regolarmente partito, faciliterà la trattativa ed il centravanti romano potrebbe trovarsi, almeno 'di fatto', ad affrontare il Toro il 5 gennaio già da avversario.
"Redazione TN
"(Foto Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
'El pollo', Ruben Olivera da Sosa, da un lato; Marco Donadel dall'altro. Ecco i due nomi più caldi per il mercato in entrata del Torino, due pedine di cui...
"FINE PRESTITO PER BRIGHI - Se Matteo Brighi non ha convinto, soprattutto fisicamente, ed il Torino sta cercando di interromperne il prestito dalla Roma; e se per Sergiu Suciu si attende soltanto l'arrivo di un rinforzo per la formalizzazione del prestito alla Juve Stabia, ecco che il mercato potrebbe condurre o all'uruguagio della Fiorentina, oppure al centrocampista veneto del Napoli, entrambi classe '83. Se Olivera, centrocampista offensivo riadattato ad interno di centrocampo dalla propensione alla spinta, è stato accantonato da Montella soprattutto per motivi caratteriali (esemplare la gomitata rifilata a Diamanti, che gli è valsa 3 giornate di squalifica), Marco Donadel è ai margini della rosa del Napoli soprattutto per scelta tecnica, considerato che ha appena superato l'ennesimo guaio fisico ma Mazzarri gli ha regolarmente riservato la panchina in Campionato, concedendogli l'esordio da titolare solo nell'ultimo turno contro il Siena.
"UN AFFARE PER TUTTI? - Entrambi i centrocampisti, insomma, avrebbero voglia di cambiare aria, per ritrovare minuti e rimettersi in discussione, e per entrambi il Torino ha già incassato un gradimento di massima, che si è ora scontrato con una tematica comunemente problematica: quella della formula dell'ingaggio. Inutile dire che, sia per Olivera che per Donadel, Petrachi avrebbe inizialmente tentato di percorrere la via del prestito gratuito, e che sia Fiorentina che Napoli abbiano risposto picche, alzando la posta almeno ad una comproprietà.
"Se l'intero cartellino dell'uruguagio, però, è valutato 1,5 mln di Euro, e per la comproprietà si potrebbe ragionevolmente scendere fino ai 600mila, il Napoli valuta più del previsto Marco Donadel, ed ha richiesto al Toro circa 1 milione per la sola metà del cartellino: ragionando sulle cifre, insomma, il 'bizzoso' centrocampista viola potrebbe essere portato a casa più agevolmente ed è questa l'idea che si sta facendo strada fra la dirigenza granata, considerati anche gli ottimi rapporti regolarmente intrattenuti coi granata: a riguardo potrebbero aversi novità già nei prossimi giorni.
"SGRIGNA VERSO CATANIA - Per un centrocampista che, probabilmente, arriverà, sbloccando anche il rilascio di Brighi e la partenza di Suciu, c'è un attaccante che, invece, pare sempre più vicino all'addio, almeno temporaneo, al Torino. Stiamo parlando di Alessandro Sgrigna, il cui contratto, in scadenza a giugno prossimo, potrebbe essere, contrariamente alle previsioni, rinnovato proprio in questi giorni, considerata anche l'apertura a riguardo dell'entourage del giocatore. Ragionevolmente, l'ingaggio di 350mila Euro netti a stagione potrebbe essere spalmato fino al 2014, consentendo al numero 10 di partire, perlomeno in prestito, già a gennaio, per poi ragionare con più calma sul suo futuro a giugno, senza perderlo a costo zero.
"Il Toro ci sta pensando, e la soluzione potrebbe soddisfare entrambe le parti: la partenza per Catania, sempre più probabile, alla corte del 'maestro' Rolando Maran, cui Sgrigna è legato da una stima profonda sia calcistica che umana, potrebbe, a queste condizioni, avvenire anche in semplice prestito e senza alcune contropartite. Fra gli etnei non è un mistero che al Torino interessi il terzino Marchese, ma è un nome non trattato tra le cessioni, mentre gli esuberi alla corte di Pulvirenti non incontrano alcun gradimento fra i granata. Ovviamente, la presenza del Torino in Sicilia per il ritiro, per il quale Sgrigna è regolarmente partito, faciliterà la trattativa ed il centravanti romano potrebbe trovarsi, almeno 'di fatto', ad affrontare il Toro il 5 gennaio già da avversario.
"Redazione TN
"(Foto Dreosti)
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