B-Nocolo: Sansone è tornato, occhio al Sassuolo

Dopo le vittorie esterne su Padova e Brescia, il Sassuolo di Fulvio Pea torna a far paura. Da sempre ritenuta, insieme al Torino, la più continua delle squadre di testa, ora i neroverdi sembrano aver ritrovato la brillantezza dei tempi migliori, o meglio, quel cinismo che gli ha permesso di giocare un campionato sempre ad alti livelli.

La squadra vista contro il Padova non ha entusiasmato per la propria spettacolarità, visto il gioco lento e a volte macchinoso degli emiliani. Di fronte c’era una formazione allo sbaraglio, incapace di rendersi pericolosa, ma comunque un avversario di livello. Chi è tornato a brillare è certamente Sansone, punto nevralgico dell’attacco e della compagine neroverde, rientrato ora al meglio dopo l’infortunio. Decisivo e spettacolare contro il Brescia, incredibilmente utile contro il Padova (seppur senza trovare il gol), l’ex attaccante del Frosinone può rappresentare un ottimo trampolino di lancio per queste ultime partite di campionato.

Senza di lui, il Sassuolo non ha solo mancato l’appuntamento con il gol, ma ha mostrato difficoltà in tutto il campo, dimostrando quanto sia fondamentale l’utilizzo di questo giocatore. Difficile che l’attaccante di Pea riesca a scalzare dal trono Ciro Immobile, quasi sicuramente capocannoniere di questo campionato, certamente il numero dodici del Sassuolo cercherà in tutti i modi di rubare il secondo posto a Sau della Juve Stabia, a quota 21 reti stagionali. Intanto il Torino studia le contromosse in attesa del 15 maggio, quando potrebbe decidersi davvero la fine di questo campionato.