Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Torino. Il tecnico giallorosso ha presentato la gara di domani contro il Torino di Marco Giampaolo. La partita valida per la 12^ giornata di Serie A è in programma alle 20:45 all’Olimpico di Roma.
Fonseca inizia la conferenza rispondendo subito a una domanda riguardante l’avversario – particolare riferimento alla partita del 5 gennaio scorso contro i granata – : “E’ importante ora, non mesi fa. Il Torino per me è una squadra forte e la classifica non dimostra la qualità della squadra. Sono sicuro che affronteremo una gara difficile contro una squadra organizzata che vuole giocare con la palla. Per me è importante il fatto che il Torino sia una squadra forte. Dobbiamo giocare al meglio per vincere”.
Il tecnico giallorosso continua parlando dell’attuale situazione in zona difensiva: “Kumbulla sta bene, non ha lesioni. Mancini e Smalling sono pronti per giocare, vediamo domani chi giocherà”.
Poi alla domanda “Dzeko è tra i primi 5 al mondo?” risponde: “Per me i due migliori al mondo sono Dzeko e Mayoral. E anche Mkhitaryan”.
Il tecnico continua la conferenza spiegando cos’è che chiede ai suoi giocatori per mantenere questo ritmo: “Ambizione ogni partita. Per noi i numeri non contano. La prossima partita è contro il Torino e sarà dura. Noi dobbiamo mantenere la nostra ambizione”.
Per quanto riguarda il caso Cristante, il tecnico non si pronuncia: “Per me questo è un discorso chiuso”.
Non prende posizione nemmeno sulle necessità del mercato di gennaio: “Solo pensare alla gara col Torino, avremo tempo per pensare a gennai”.
Fonseca spende due parole sulla situazione di Karsdorp: “Dobbiamo avere attenzione con la sua situazione. Sta tornando a giocare con regolarità. Sta giocando con molta intensità ma quando abbiamo tre partite a settimana dobbiamo fare attenzione, è difficile per lui giocarle tutte”.
Alla domanda su un possibile turnover per i turni infrasettimanali – così come avvenuto in Europa League – il tecnico risponde: “Io non voglio cambiare molto ma abbiamo la situazione di Karsdorp e Cristante, cambieremo 2 o 3 giocatori. Non possiamo dimenticare la partita che abbiamo dopo. Io non capisco perché la Roma è l’unica squadra che gioca giovedì, con meno di 72 ore, mentre gli altri giocano quasi tutti oggi. Dobbiamo avere attenzione alla prossima gara. Cambiare come ho detto 2 o 3 giocatori”.
Verso la fine si ritorna a parlare del Torino, prossima avversaria della Roma: “Non basta vedere la classifica, io ho visto quasi tutte le partite del Torino, è andato vicino a vincere anche contro le grandi. È una squadra con grande qualità, corta e compatta, sarà difficile“.
La conferenza stampa si conclude con la domanda sulle condizioni di alcuni giocatori e possibili schieramenti: “Mirante sta meglio ma domani giocherà Pau Lopez”.
VIDEO: Fonseca: “Non capisco perché meno di 72 ore per recuperare…”
Caro Fonseca
La classifica purtroppo rispecchia il valore della società.
Siamo una squadra corta e compatta, abbiamo vinto almeno 4/5 partite quest’anno cosa volete di più….
Sì. …Siamo la vostra pecora nera……FVCG
Se peró di colpo giocassimo come l’anno scorso proprio qua si potrebbe sí perdere, ma anche pareggiare e pure vincere! La squadra non é praticamente la stessa, o no? Quello che a me sconcerta e vergogna é che giá per metá della scorsa stagione i nostri giocatori paladini hanno fatto capire alla dirigenza che cosí non vá bene.. Vagnati é arrivato da noi abbandonando la sua compagine ancora in lotta per salvarsi giá prima che finisse lo scorso campionato, e giá questo puó destare piú di un dubbio sulla regolaritá di questo affare.. Ma se questo qui é arrivato a giugno, 2 mesi prima che finisse quel semi scempio indegno, COME STRAC.A.ZZO É AMMISSIBILE CHE NON SI SIA CAPITO GIÁ IN AGOSTO CHE PIZZO, ZAZA, INKOULO, SIRIGU, MILLICO E FORSE ALTRI SONO MELE MARCISSIME PER QUESTA SOCIETÁ, E GIAMPAOLO É UN ALLENATORE FALLITO PER CHI VUOLE RINASCERE?
Come ha fatto l’Udinese PER 20 ANNI a scoprire sconosciuti a 2 euro per poi invece rivenderli a minimo 30 E STARE SEMI STABILMENTE IN ZONE EUROPEE? Come ha fatto percazzi a far diventare l’Atalanta UNA DELLE 16 PIÚ FORTI EUROPEE GIÁ DA 2 ANNI DI SEGUITO? Come fa il paesino sconosciuto di sassuolo o il Verona con quasi solo prestiti o parametri zero a starci stabilmente davanti da 2 anni?
Come strac a. z.zo ha fatto ADL a differenza del nostro cavaliere urbano a riportare il Napoli da 2 anni di c1 post fallimento a diventare una delle prime 4-5 forze italiane STABILI NEGLI ULTIMI 10 ANNI, nonostante lui sia uno degli unici al mondo in cui la sua squadra di calcio vale ben di piú del fatturato della sua azienda?
Nicodelmo, non so come abbiano fatto, però posso individuare alcuni elementi del contesto in cui operano Napoli, Udinese, Atalanta e Verona
In nessuna di quelle città vive, opera, domina e detta legge la famiglia più potente d’Italia che però finanzia una squadra di Torino che non è il Toro
Napoli è una piazza ambita dai calciatori perché la squadra ha una proprietà influente a vari livelli quindi può investire sulla squadra stessa ottenendone un ritorno nediatico pazzesco e di conseguenza potere, molto potere, operando tra l’altro in una città che si identifica totalmente nella squadra che ne porta il nome
Verona, Udine e soprattutto Bergamo sono città tranquille, dalla solida economia, con una qualità della vita alta (per ciò che si intende comunemente, ahimé, come “qualità della vita”). Percassi è ricchissimo. In tutti e tre i casi l’ambiente non esercita pressioni eccessive e per i calciatori la provincia può anche rappresentare una confortevole sistemazione.
La programmazione, a volte non senza sofferenze (vedi l’Udinese), è tale in quanto affidata a persone competenti. L’Stalanta non è solo l’odioso ma purtroppo bravissimo Gasperini, ma anche squadre giovanili, talent scout, scarso tasso di obesità e pigrizia nello staff dirigenziale.
Noi siamo nelle mani di un imprenditore della pubblicità, quindi un tipo molto particolare di imprenditore, in ogni caso un uomo privo di una qualsiasi forma di visione e di identificazione con il “prodotto”. Un ottimo venditore che ha ottenuto molta pubblicità dal Toro stesso ma non ha mai ritenuto di investire concretamente nella squadra, né si è reso conto che iogni tipo di imvestimento sul Toro, mettiamo oure il più cinico, sarebbe dovuto partire dalla salvaguardia della sua immagine e della sua storia.
Perché allora a Manchéster trovi lo United ed il City, a Madrid il Real e l’Atletico, a Milano l’Inter e il Milan, a Roma la Roma e la Lazio, a Genova il Genoa e la Pdoria, a Londra addirittura Arsenal Fulham Chelsea Tottenham Crystal Palace, a Mosca Spartak, Lokomotiv, Cska, mentre a Torino ci dovrebbe essere solo la giuve neanche di torino perché di villar mafiosa o venaria, mentre CHI PORTA IL NOME DELLA CITTÁ, DELLA PROVINCIA E DELLA REGIONE PIEMONTE VIENE DA 25 ANNI SOLO UMILIATO, DERISO, SILENZIO, VERGOGNA, CORRUZIONE, ACCONDISCENZA, OMERTÁ, INDEGNO?
Beh dai, poteva aggiungere robe tipo “Avranno il dente avvelenato e vorranno rifarsi, hanno ottime individualità, li allena un tecnico come Giampaolo, che ha solo bisogno di tempo per fare assimilare i suoi schemi, sono da zona Europa League, hanno ottimi giocatori di prospettiva e quel Singo mi ha impressionato, ecc”
Fonseca, SKY ha il posticipo del giovedi per I turni infrasettimanali. E quindi qualcuno deve giocare
A Fonseca ma per favore già ci prendiamo per culo da soli evita ste c…..te
Solite frasi di circostanza, che deve dire..tranquillo Fonseca questo torino fc si batte da solo.!