"A soli tre gradini dalla terz’ultima posizione e con l’allarmante ruolino di marcia di un punto a partita, il Toro rientra a pieno titolo nella bagarre di fondo classifica, dopo essersi a lungo mantenuto a distanze lievemente più rassicuranti. Sette squadre in quattro punti e una lotta che sembra, di giornata in giornata, poter coinvolgere formazioni nuove e far respirare quelle che sembravano più in crisi: vedi la Samp, che dalla vittoria nel derby non si è più fermata e ora vola a quota 17 punti, apparentemente in una posizione più sicura. Ma, in questa turbinosa lotta salvezza, le certezze possono davvero durare lo spazio di una domenica.UNA SFIDA IN EMERGENZA - Mentre Sparta ride, Atene piange: dall’altra parte di Genova, sponda rossoblù, la situazione si è fatta da codice rosso e Delneri non può più sbagliare. Malgrado i primi tre punti della nuova gestione arrivati nella vittoriosa trasferta di Bergamo, domenica scorsa una nuova debacle tra le mura amiche ha gettato il Grifone in emergenza. E la sfida che lo attende in questa giornata è di quelle da nervi saldi: il Genoa, infatti, andrà a far visita al Pescara di Bergodi che, giacendo tristemente in fondo alla classifica, avrà anch’esso a disposizione un solo risultato. Lecito attendersi una gara di studio in cui due squadre che finora si sono distinte per una scarsa vena realizzativa si preoccuperanno di non concedere spazi all’avversario e di provare a sfondare nel momento propizio per portare a casa tre punti essenziali.RINCORSA BIANCONERA - L’altro fanalino di coda, il Siena, affronterà in casa il Catania che, dopo essersi affacciato ai piani alti della classifica con una serie di risultati sorprendenti, è stato ridimensionato da Palermo e Milan incassando sei gol in due partite. Gli uomini di Cosmi, sconfitti nello scorso turno dalla Roma, cercheranno un pronto riscatto, forti di un campionato comunque sopra le righe che sta permettendo loro di giocarsi la salvezza nonostante i sei punti di penalizzazione con cui erano partiti.CHI SALE E CHI SCENDE - In chiave salvezza diventa interessante anche il risultato di Cagliari-Chievo. I clivensi arrivano dalla bella vittoria di Marassi contro il Genoa e proveranno a conquistare una continuità di risultati che in questa stagione non hanno mai avuto. Discorso praticamente opposto si può fare per gli avversari che, dopo un avvio di campionato disastroso, erano riusciti a risollevarsi (malauguratamente iniziando proprio dal match col Toro all’Olimpico) e a navigare verso lidi più sicuri. Ma ora la vittoria manca dal 31 ottobre e due sconfitte consecutive contro Napoli e Udinese hanno portato i sardi a sudare di nuovo freddo.OSPITI INDESIDERATI - Il Bologna che sta costruendo in casa le proprie speranze di salvezza (sono solo 3 i punti conquistati dai rossoblù lontani dallo stadio amico) ospita una Lazio lanciatissima: 10 punti nelle ultime 4 partite e ritorno tra le prime della classe dopo una fase di appannamento. Un ospite indesiderato per gli uomini di Pioli per un match in cui strappare almeno un punto sarà d’obbligo.A quota 14, proprio come il Bologna, c’è il Palermo di Gasperini. Ma per i rosanero l’avversario di questo turno sarà ancora più proibitivo: al Renzo Barbera arriva la Juventus capolista, fresca di qualificazione agli ottavi di Champions. I siciliani dovranno essere bravi a gettarsi alle spalle la sconfitta appena incassata contro un’altra big del campionato, l’Inter, arrivata con un autogol sul finale da mangiarsi le mani, soprattutto perché seguito a una buona prestazione.CORAGGIO GRANATA - Infine, come detto, c’è il Toro, che si troverà di fronte il Milan rigenerato delle ultime giornate. Impresa disperata per i granata? Gli uomini di Ventura avranno il dovere di provarci perché la classifica nelle ultime settimane si è fatta deficitaria, anche a causa di un calendario sbilanciato che ha portato i granata ad affrontare quattro big di fila (Roma, Fiorentina, Juventus e Milan). Con i rossoneri si chiude questa fase calda anche se, per certi aspetti, l’incrocio del prossimo week-end contro il Genoa sarà ancora più delicato: nella corsa salvezza – si sa – gli scontri diretti, a fine stagione, risultano sempre decisivi.
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Toro in cerca del colpaccio
A soli tre gradini dalla terz’ultima posizione e con l’allarmante ruolino di marcia di un punto a partita, il Toro rientra a pieno titolo nella bagarre di fondo classifica, dopo essersi a lungo mantenuto...
"Fulvio Vallana (Twitter @FulvioVallana)
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