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Primavera, work in progress

 

Se la Prima squadra è partita per Norcia, mancano invece poco meno di tre settimane al ritiro della Primavera di Antonino Asta. Il gruppo lascerà Torino il 1 agosto e prima di allora ci...

Redazione Toro News

Se la Prima squadra è partita per Norcia, mancano invece poco meno di tre settimane al ritiro della Primavera di Antonino Asta. Il gruppo lascerà Torino il 1 agosto e prima di allora ci sarà tempo per ridefinire la rosa di una squadra che, oltre a quello di ben figurare in campionato, ha l’obiettivo di essere il bacino della Prima. Lauriola e Comi stanno lavorando gomito a gomito per confermare i vecchi e definire i nuovi volti della prossima stagione. Dal punto di vista economico la situazione non è diversa da quella della Prima squadra. Occorre investire sui talenti già presenti (e sono tanti) sperando che la prossima stagione ci siano tanti esordi come quello di Simone Benedetti un mese e mezzo fa.

Tra le tante incertezze c’è una sicura partenza. Quella del portiere, classe ’90, Tunno. Il contratto del giocatore è scaduto il 30 giugno scorso. Tunno è ora padrone del suo destino, il cartellino è di sua proprietà ma non sarà il Toro la sua squadra. Chi aveva pensato ad un prolungamento di contratto è rimasto deluso. Il portiere avrebbe potuto essere girato in prestito o aggregato alla Prima squadra. “Tunno è libero, sul suo conto sono state fatte delle considerazioni che hanno portato a questa decisione”, è quanto dichiarato da Antonio Comi responsabile del Settore giovanile granata. “Stiamo lavorando per definire la nuova rosa, ci serve ancora un po’ di tempo”. Comi non si sbilancia, non ancora, ma è facile immaginare che il blocco di ’92 sarà confermato e aloro si aggregheranno alcuni ’93, gli ormai ex Allievi di Zichella. Ricordiamo che il Toro non avrà una Berretti nemmeno quest’anno (scelta condivisa da tante squadre) e che per forza di cose non tutti i ’93 saranno confermati.