Martina: ‘Sul mercato non bisogna avere fretta’

"di Alessandro Salvatico

"Abbiamo parlato con Silvano Martina, giocatore granata anni '80 e da tempo tra i più esperti e stimati procuratori. L'ex-portiere ha detto la sua sui tempi del mercato, specie riguardo il Torino ed il temuto immobilismo che preoccupa molti tifosi, mentre, pur non negando i contatti con la Lazio, ha preferito rinviare ogni discorso riguardante un'eventuale cessione del suo assistito Simone Barone.

"Silvano Martina, il calciomercato è agli inizi, ma alcune società sono già molto attive. Altre, invece, paiono ancora ai preamboli, come il Torino, ed i loro tifosi si preoccupano: hanno qualche ragione di farlo, o è davvero presto per farlo?E’ prestissimo, non presto. Non bisogna avere fretta, non è detto che muoversi ora voglia dire muoversi meglio; anzi, avere fretta difficilmente è una buona cosa.

"La società granata ha espresso l’intenzione di operare “sottotraccia”: ritiene possibile riuscire nell’intento, o è fatale che le voci trapelino?E’ possibile, eccome. Molti colpi vengono conclusi senza che all’esterno se ne venga a sapere nulla. Ed è meglio se si riesce a fare, perché ogni volta che un affare finisce su internet, o sui giornali, salta: non so perché ma le assicuro che è così, ogni minima cavolata fa quella fine; per cui, secondo me, meno parli e meglio é. Quindi, i tifosi possono non temere: non avere molte notizie non vuol dire che si stia facendo nulla..

"La Fiorentina è la regina del mercato, fino a questo momento?Hanno fatto molto, a Firenze. Ma anche a Palermo.

"Zamparini non è uno di quelli che si preoccupino molto di non far trapelare gli interessi di mercato.No, davvero! E le dirò che per me è il Palermo la regina del mercato, finora. Ha venduto bene, si sta muovendo molto e so che lo sta facendo con grande attenzione: e ha incassato davvero tanto. Credo che farà una bella squadra.

"Riguardo ad un suo assistito, Simone Barone: si sta parlando di un interesse della Lazio.Si è parlato di quest’offerta biancoceleste ma ora è meglio lasciarlo tranquillo. Deve pensare a stare sereno, ne parleremo quando torna; ora, che si goda la luna di miele.

"E sempre a proposito di Lazio e suoi assistiti, pareva che Makinwa potesse rientrare nell’affare, o comunque muoversi da Roma.Posso dirle che Makinwa resta sicuramente alla Lazio.