”Servono acquisti mirati”

di Davide Agazzi

Terzo miglior attacco del campionato e zona play-off sempre più vicina. Questo il Padova di Alessandro Calori, dopo venti giornate di Serie B. La squadra veneta, dopo la deludente stagione dell'anno scorso, ha trovato il pronto riscatto grazie al mister aretino. Una squadra dedita al calcio offensivo, grazie anche a Davide Succi, capocannoniere indiscusso di questa stagione. Calori, l'anno scorso al Portogruaro, è deciso a portare in alto la sua squadra ed abbiamo deciso di intervistarlo per fare un primo bilancio di questo campionato.

Come valuta questa prima parte di campionato?

E' un campionato combattuto, dove noi cerchiamo di recitare la nostra parte. Valuto in maniera positiva il percorso tracciato dal mio Padova, anche se qualche volta avremmo meritato qualche punto in più. In casa abbiamo una grande media punti, da promozione. Dobbiamo migliorare in trasferta.

Ora arriva la pausa natalizia. Cercherete qualche rinforzo?

I maggiori rinforzi arriveranno dagli infortunati. Dobbiamo recuperare giocatori come Vantaggiato, El Sharaawy e Di Nardo. Inoltre, non voglio fare nomi, ma la società cercherà senz'altro qualche innesto. L'importante è comprare giocatori utili alla squadra.

Si dice che il girone di ritorno possa essere considerato come un campionato a parte, lei cosa ne pensa?

Credo che sia tutto da dimostrare. Tutto dipende dalla rosa di giocatori. Con una rosa ampia, si può certamente riscrivere un campionato diverso nel girone di ritorno. Diversamente, senza i giocatori giusti, è difficile cambiare il proprio cammino.

Non è mai bello parlare dei singoli, ma le prestazioni di Succi meritano un commento.

Certo. Succi sta disputando una stagione straordinaria. Ha una delle medie realizzative più alte d'Europa e questo continua a caricarlo molto. E' molto motivato, la squadra gioca per lui. Bisogna dire che è anche ben assistito. Vantaggiato, quando ha giocato, gli ha sempre servito palloni d'oro. Purtroppo, a Torino, non avete visto il vero Vantaggiato.

Infine, una battuta sulla prossima partita contro il Toro.

Giocare contro il Toro non è mai semplice. Ora Lerda ha trovato la giusta quadratura e sarà sicuramente una brutta gatta da pelare. Hanno un organico importante, puntano alla promozione diretta. Dovremo stare molto attenti a giocatori come Sgrigna e Lazarevic.