Al Delle Alpi in arrivo una Ternana piena di guai

di Andrea Rosselli

Parlare della Ternana, prossima avversaria del Toro nell'incontro in programma sabato al Delle Alpi, come di una squadra in crisi potrebbe sembrare perfino eufemistico. La formazione umbra, attualmente quartultima e praticamente mai fuori dalla zona retrocessione dall'inizio del campionato, ha raccolto appena un punto nelle ultime quattro partite, un solo successo nelle ultime undici e non segna da oltre 300 minuti. I tifosi, sempre molto passionali, sono in rivolta contro il presidente Longarini, e la cessione del talentuoso cileno Jimenez alla Fiorentina non ha certamente corroborato le speranze di raggiungere la salvezza, anche se il distacco dall'Avellino è di un solo punto.

"I segni di vita mostrati tanto nella sconfitta di Cesena quanto nel pari interno contro l'Atalanta sono pressoché scomparsi nelle ultime due uscite, terminate con altrettante sconfitte per 2-0 prima a Modena e poi in casa col Verona. Proprio il match di sabato contro gli scaligeri segnava l'esordio sulla panchina rossoverde di Mimmo Caso, chiamato a sostituire l'esonerato Brini: l'inizio era stato abbastanza promettente, ma dalla mezz'ora la Ternana ha dovuto fare a meno dell'espulso Corrent e da quel momento in poi il Verona ha avuto vita abbastanza facile, mettendo a nudo tutti i problemi di una squadra in evidente crisi di fiducia.

""Sono rammaricato - ha dichiarato l'ex granata al termine del match- per la prima mezz'ora siamo andati bene, la squadra ha fatto quello che avevo chiesto. Avevamo sorpreso il Verona e ce la stavamo giocando. Poi l'espulsione di Corrent ha rotto gli equilibri e non possiamo permettere mai più che questo accada. L'inferiorità numerica non può essere un alibi per distrarsi e cambiare mentalità. Sono comunque ottimista per il futuro, ma è assolutamente fondamentale che si cambi mentalità, ripartendo dalla buona prestazione dal primo tempo e dall'analisi critica di ciò che è accaduto dopo." Un compito che verrà reso ancora più difficile dalle tante assenze che si prospettano in casa rossoverde: a Torino non ci saranno infatti il già citato Corrent, il portiere della Nazionale under 21 Berni ed il trequartista Rigoni, tutti squalificati, oltre agli infortunati difensori Del Nevo e Montero.

"Difficile anche il rientro del bomber Mario Frick, autore di 10 dei 22 gol totali messi a segno dalle "Fere": il giocatore del Liechtenstein è out da due settimane a causa di un problema muscolare e le sue condizioni verranno valutate in settimana.