Finisce 0-0 il primo tempo tra Atalanta e Torino, ma non è una frazione positiva per i granata. La formazione di casa, infatti, ha dominato nel gioco e nella tecnica i ragazzi di Mazzarri, andando più volte vicina al gol – con il Toro salvato solo da un reattivo Sirigu. Poco gioco, poche idee e soprattutto tanti errori per i granata – che per ora si stanno limitando a difendersi e tentare la ripartenza con scarso successo.
Mazzarri deve fare i conti con una lunghissima lista di assenti: senza gli squalificati Baselli e De Silvestri e gli infortunati Obi e Iago Falque, ecco Acquah e Rincon in mediana, con Bonifazi esterno di centrocampo nel 3-4-1-2. Davanti, esordio dal 1′ per Simone Edera, con Ljajic e Belotti. Il Toro comincia con un buon piglio, giocando con tranquillità e non forzando la giocata contro una formazione molto organizzata come quella di Gasperini. Al 4′ il primo squillo è di Belotti, che incorna col tempo giusto da corner sfiorando la traversa. L’approccio granata è però un fuoco di paglia. L’Atalanta ci mette poco ad ordinare le idee e a prendere in mano il pallino del gioco, e al 11′ Gomez scalda il mancino, andando vicinissimo al palo lontano protetto da Sirigu. La Dea gioca bene in impostazione grazie all’aiuto di Freuler e Cristante, bravi a buttarsi negli spazi e a far salire. Al quarto d’ora Freuler spaventa ancora una volta Sirigu, poi costretto all’uscita plastica sul cross teso di Gomez – andando ad anticipare sul più bello il giovane Barrow.
Il Toro non riesce ad uscire, De Roon recupera palloni su palloni non lasciando mai Ljajic libero di pensare alla giocata, e i granata soffrono e non poco. Sirigu è chiamato più volte a salvare il risultato, chiudendo il primo palo a Barrow intorno alla mezz’ora e rispondendo ancora con i pugni al Primavera poco più tardi. Il Toro non riesce ad impostare, Edera va giù ad ogni contatto con Mancini e Belotti fatica a stoppare i palloni sulla marcatura di Caldara. Finisce così, un primo tempo di esclusiva marca nerazzurra.
Anche se perdono tutte , perderemo pure noi l!!!l
Tante assenze ma anche messi male in campo.
Bonifazi deve salire, Edera più trequartista, e il centrocampo non filtra tra difesa e attacco. Insomma, siamo messi malaccio e occorrono modifiche, per quanto possibile.
De Roon va marcato a uomo.