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“Black Friday”: da Sirigu a N’Koulou, gli acquisti più convenienti del Torino

Nella giornata dello shopping ricordiamo alcuni giocatori che alla società sono costati poco ma che poi hanno reso

Marco De Rito

"Di "Black-Friday" se n'è parlato molto ultimamente. E' una tradizione americana e si tratta della giornata dopo il "Thanksgiving Day" che inaugura la stagione dello shopping. E' un giorno dove, tipicamente, i negozi restano aperti fino a sera tarda applicando degli sconti sui prodotti e quindi molti sono gli affari che si riescono a concludere ad un costo modico. Acquisti fruttuosi a costo modico, calcisticamente parlando, sono una specialità del Torino di Urbano Cairo. La società granata spesso è riuscita a chiudere ottimi acquisti a basso prezzo che poi hanno reso.

"Per quanto riguarda l'ultima sessione di mercato basta ricordare Nikolas N'Koulou arrivato al Toro in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 3,5 milioni di euro, un affare considerando la qualità e l'esperienza del giocatore ma anche Emiliano Moretti arrivato nel calciomercato estivo della stagione 2013-14 e comprato per la cifra di 700.000€ dal Genoa.

"Senza dimenticare i parametri zero. Burdisso che in questi ultimi match si è dimostrato ancora di ottima affidabilità è arrivato gratis, così come Butic, il giovane giocatore che è cresciuto nell'Inter e si è trasferito al Toro Primavera quest'estate. Tornando alla Prima Squadra, ecco l'estremo difensore Salvatore Sirigu arrivato senza alcuna spesa per la società di Via dell'Arcivescovado, svincolatosi dal Paris Saint Germain per approdare in granata. A proposito di portieri, anche Daniele Padelli arrivò a parametro zero al Torino per poi diventare colui che difese la porta della formazione che arrivò in Europa e che vinse il derby. Affari recenti della storia granata che dimostrano che non sempre per avere la qualità bisogna spendere cifre stratosferiche; basta avere competenza ed anche un po' di fortuna e si possono costruire ottime squadre.