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Bologna-Torino, perché sì e perché no: granata per lo sprint salvezza

Silvio Luciani

PERCHÉ SÌ - La vittoria contro la Roma ha sublimato un percorso di crescita costante portato avanti da Davide Nicola, che in conferenza stampa ha dichiarato: "Adesso percepiamo ottimismo e fiducia, figlio del percorso serio dei ragazzi". È questo il primo motivo per credere nel Toro: lo stato di forma attuale. I granata non vincevano due partite consecutive in Serie A dal gennaio del 2020 (tra l'altro proprio contro Roma e Bologna) e hanno completamente cambiato marcia nel girone di ritorno conquistando 16 punti frutto di quattro vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. La svolta più importante è nelle prestazioni: contro la Roma i granata hanno dimostrato di aver acquisito fiducia e ritrovato qualità nello sviluppo del gioco. Un buon motivo per credere in un risultato positivo contro il Bologna.

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