toro

Breve resoconto sulle ultime 48 ore granata

Cronistoria delle ultime 48 ore di Toro. Una parte è disposta a vendere, l’altra vuole comprare, eppure si va avanti tra improvvise accelerate, brusche frenate e rischi di deragliamento. Alle 17 di ieri il summit di Asti tra gli...

Redazione Toro News

Cronistoria delle ultime 48 ore di Toro. Una parte è disposta a vendere, l’altra vuole comprare, eppure si va avanti tra improvvise accelerate, brusche frenate e rischi di deragliamento. Alle 17 di ieri il summit di Asti tra gli uomini di Caro, Marengo e Bellino sembra vicino a una svolta positiva. Lo confermano anche ambienti vicini al sindaco di Torino Chiamparino, che riferiscono di un “sostanziale superamento del problema legato ai documenti sullo stato patrimoniale della società" non portati da Marengo. Tutte le fonti d’informazione concordano che la firma è imminente, tanto è vero che l’Ansa, l’agenzia di stampa nazionale, poco dopo le 18 pubblica una video notizia titolata: “Cairo nuovo proprietario del Toro”. Proprio in quei minuti arriva invece la rottura, quando saltano fuori i contratti degli 11 impiegati del vecchio Toro dei prodi Cimmi e Tilly e la questione giocatori e staff tecnico della nuova squadra.Cairo abbandona in tutta fretta e accusa i lodisti di aver fatto firmare molti contratti in gran fretta nelle ultime ore per costringerlo a comprare un carrozzone. Alle 18.35 l’Ansa si corregge e parla di trattativa sfumata, riportando le parole di fuoco di Cairo, riprese un quarto d’ora dopo da gazzetta.it. Sembra tutto finito, ma già in serata i toni si smorzano, Cairo a toronews si dice amareggiato ma non dichiara mai di voler abbandonare, Rodda ribadisce la volontà di tornare a sedersi ad un tavolo, Marengo all’ansa parla di rottura unilaterale. L’intervento del sindaco, pronto a fare da garante anche per la questione contratti, sembra riaprire uno spiraglio che sembra invece chiudersi questa mattina, quando Marengo, prima del cda, accusa Cairo di cercare solo pubblicità, millantando interesse per il Toro così come aveva già fatto per altre quattro squadre, tirando sempre indietro al momento di firmare.Il consiglio d’amministrazione, però, delibera che si vada avanti per la cessione del 100% delle quote a Cairo (o a qualsiasi altro soggetto interessato) a costo zero, nel pomeriggio Cairo dice di essere pronto a tornare alla carica, pentendosi della rottura annunciata la sera prima. Domani forse ci sarà un novo incontro, di sicuro martedì le parti si troveranno davanti al sindaco Chiamparino e nessuno potrà più bleffare di fronte a testimoni e soggetti terzi. Si capirà la verità su cifre, contratti e quant'altro e se qualcuno ha preso in giro la gente se ne dovrà assumere le conseguenze di fronte ai tifosi del Toro. Che finora sono stati anche troppo pazienti.