Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

toro

Cuore Bremer, manda alimenti in Brasile e carezze al Toro: “Qui conquisterò grandi cose”

Le parole / Il difensore brasiliano a Lance: "Ho sempre più fiducia in me stesso, sto avendo continuità"

Redazione Toro News

"Gleison Bremer si sta affermando come uno dei difensori più promettenti del campionato italiano ed è uno dei pochi giocatori del Torino che, globalmente, può dirsi soddisfatto del suo 2020. Secondo le statistiche della Lega Serie A, ad esempio, è il giocatore con più recuperi palla all'attivo nell'anno solare. Ma la crescita professionale non gli fa dimenticare le umili origini. Come ha raccontato il media brasiliano Lance!, infatti, il difensore ha inviato 120 ceste con alimenti alla sua città natale, Itapitanga, nello stato di Bahia, uno dei più poveri in assoluto del Brasile.

"IL DEBITO - "Sono orgoglioso oggi di poter contribuire alla mia città natale e restituire ciò che ho ricevuto da bambino - sono le parole di Bremer, riportate da Lance! -. So che è ancora troppo poco, ma almeno è qualcosa che può migliorare la fine dell'anno per molte persone in città. Anche se viaggio in giro per il mondo a causa del calcio, la mia casa sarà sempre Itapitanga", precisa Bremer. Il difensore 23enne è arrivato a Torino nel 2018, proveniente dall'Atletico Mineiro dopo aver vestito anche le maglie del Desportivo Brasile e del San Paolo. Ha già raccontato di essere cresciuto in un contesto molto umile, aiutando il padre nell'allevamento degli animali della sua fattoria, e che il suo sogno - una volta terminata la carriera da calciatore - è quello di tornare in patria e aprire una scuola calcio per bambini.

"LA VITA A TORINO - In un 2020 difficile per tutti, Bremer ha vissuto la gioia più grande, la nascita della figlia Agatha, venuta alla luce lo scorso 2 novembre. Le sue prestazioni calcistiche, inoltre, non sono passate inosservate nemmeno in Brasile: ci sono possibilità che venga aggregato alla Nazionale che giocherà le Olimpiadi nel 2021, nel gruppo di cui è capitano l'altro granata Lyanco. "Ho sempre più fiducia in me stesso - racconta Bremer -. L'anno non è stato buono se guardiamo alla pandemia. Nonostante i problemi, sono riuscito a crescere individualmente. Ho imparato molto, sia dentro che fuori dal campo. Mia figlia è nata, ho avuto buona continuità di impiego. Posso crescere ancora di più e sono fiducioso che qui a Torino farò grandi cose". Parole che non possono non far piacere al Torino, che farà molto affidamento su Bremer per cercare di invertire l'inerzia di una stagione fin qui disgraziata.