L’Empoli di Giovanni Martuscello non è propriamente la favola di questa stagione, ma sicuramente è una squadra che sa quali sono i suoi punti di forza e quali quelli di debolezza e prova ad usarli nel modo più intelligente possibile. Questo porta ad una squadra quasi perfettamente organizzata difficile da affrontare, grazie ad una difesa ben oliata e non facilmente superabile (solo 30 gol subiti).
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Empoli-Torino: l’attacco azzurro il peggiore della Serie A. Ma Mchedlidze è in forma
Verso la partita, l'attacco avversario / Solo 13 gol in 22 giornate. El Kaddouri può sostituire Saponara?
POLVERI BAGNATE - Il punto debole è senza dubbio la scarsa prolificità dei suoi attaccanti. Il reparto offensivo toscano è infatti il peggiore della serie A, con sole 13 reti in 22 partite. Ogni singolo gol ha quindi un peso decisamente rilevante nell’economia del campionato per i toscani. Nonostante la sterilità sottoporta, gli empolesi si trovano in una situazione relativamente tranquilla (+8 sul Crotone terzultimo) soprattutto grazie al pessimo campionato condotto finora dal terzetto di coda (Crotone, Palermo, Pescara).
"GLI UOMINI - L’attaccante più in forma di Martusciello è senza dubbio Levan Mchedlidze. Il Georgiano classe ’90 ha realizzato tutte le sue 5 reti nelle ultime 6 presenze, le quali gli han permesso di diventare il “goleador” degli azzurri. Infatti, il secondo attaccante più prolifico è il capitano “Big Mac” Massimo Maccarone con 3 reti in 16 presenze. A seguire ci sarebbe stato Riccardo Saponara, il trequartista che si è appena spostato a Firenze alla corte di Paulo Sousa. La perdita del venticinquenne di Forlì potrebbe essere un ulteriore aggravante per il, già non molto fertile, attacco azzurro, in quanto Saponara, ispirato o no, garantiva sempre un certo tasso di qualità dietro le punte in grado di premiare i tagli e i movimenti delle punte che conosce alla perfezione dai tempi della gestione Sarri. Ma il patron Corsi ieri sera è corso immediatamente ai ripari aggiudicandosi dal Napoli Omar El Kaddouri, vecchia conoscenza granata. Nonostante il marocchino non giochi con regolarità proprio dall’ultima stagione sotto la Mole, è importante non sottovalutare la sua qualità e la voglia di riscatto che ha messo in valigia.Dati alla mano, destano meno preoccupazione Manuel Pucciarelli (1 solo gol in 18 presenze), sebbene sia un giocatore molto impiegato per la sua velocità, e Guido Marilungo (ancora a secco quest’anno).
"Sicuramente l’attacco di casa al Castellani non è l’avversario più ostico che i granata possono incontrare, ma Mihajlovic dovrà mantenere alta la concentrazione per evitare che quei pochi gol pesanti della squadra di Martusciello possano colpire proprio Joe Hart.
"Benedetto Bonfatti
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