Fiorenzo & Lucio

"Due compagni di merende, di risate e scazzottate si punzecchiano a vicenda seguendo le sorti del Toro. Ma le fedi calcistiche sono opposte.Fiorenzo, abbonato in Maratona dal 1993, nasce e cresce in una famiglia di lunga tradizione granata. Purtroppo per lui, si infervora alla causa nel periodo più sfigato della storia del Toro. Tutto ciò non è sufficiente perché la smetta di andare a vedere tutte le partite in casa e almeno la metà delle trasferte.Lucio, navigato e esaltato antigranata, vive di pane e antiToro dai lontani anni ’70. Si vocifera che sia lui il responsabile di molte delle disgrazie che periodicamente si abbattono su di noi (le più recenti: l’acquisto della società Torino Calcio da parte di Cimminelli e la deviazione di Dellafiore sul gol di Trezeguet nel derby). Il suo odio nei nostri confronti è così forte che, pur amando il calcio, non riesce ad avere una squadra del cuore, ma tifa, di domenica in domenica, per tutte le compagini che giocano contro il Toro.

"Fiorenzo: Ciao toscani! Domenica scorsa abbiamo spedito in B il Catania, questa domenica tocca a voi. E lo faremo inneggiando ai nostri fratelli fiorentini, vostri acerrimi nemici. Sai qual è la cosa più brutta? Che a noi di questa partita non importa nulla, non abbiamo più nulla da chiedere al campionato… ma vinceremo lo stesso, per umiliarvi come si deve.L: Ma sì, bravo, fai lo sborone…hai vinto una partita cagata nelle ultime dodici giornate e adesso ti credi il re del campionato! Non vedi che vi regalano le partite perché fate pena a tutti? C’è stato un incontro segreto tra tutte le squadre di serie A, a parte il Toro, in cui si è deciso che uno di noi si sacrifica per far restare voi in serie A, che teneri…

"F: Ma se nelle ultime sette partite ne avete perse sei! Siete con l’acqua alla gola. Avete già esonerato 80 allenatori, e adesso vi riprendete Cagni (che, se si chiama così, ci sarà anche una ragione!), quello che avevate esonerato, guarda caso, proprio dopo la partita d’andata contro di noi. Mi dispiace dovertelo rinfacciare, ma voi quest’anno siete già spacciati. Meglio che veniate a Torino senza troppe aspettative!L: A noi basta farvi mangiare la polvere per 90 minuti e sai quale sarà il momento più bello? Giovinco, il grande, unico, inimitabile Giovinco, folletto empolese (ma col cuore bianconero!) a esultare sotto la vostra patetica Maratona. Il vostro destino è quello di restare in A, ma perdere qualsiasi tipo di derby, fosse anche solo contro un Giovinco qualsiasi…per non parlare della potenza di Vannucchi, Saudati…

"F: Vannucchi? Saudati????? Ma se è la coppia di attacco più scarsa d’Europa! Te lo garantisco – ce li ho al Fantacalcio, e non ho mai imprecato tanto contro due giocatori (ad esclusione, ovvio, di Enzo “Mani Bucate” Biato nel lontano 1996).L: Bravo, gioca al Fantacalcio, che solo quello ti è rimasto. Il calcio giocato ovviamente non sai cosa sia, non stai in piedi e non ti prenderebbero neanche nella squadra rionale di Porta Palazzo e per quanto riguarda il grande calcio, tifi per il Toro…gioca al Fantacalcio va’, che è meglio, magari lì vinci qualcosa.

"F: Gentile empolese, devi abbassare i toni. Lo so che è difficile: purtroppo nel mondo del calcio siete penosi, e per giunta vivete in una delle città più brutte d’Italia. Io non capisco, la Toscana è tanto bella: Firenze, Siena, Pisa, Arezzo, Lucca, le colline... voi proprio a Empoli dovevate nascere? Sono anche andato su Wikipedia per cercare qualche empolese illustre. La risposta è stata inquietante: non ce n’è uno. Ad esclusione di Miss Italia 1946. Empolese, sono basito e non ho più argomenti… siete sfigatissimi. La finisco qui perché è come sparare sulla Croce Rossa.L: Ha parlato quello che vive nella città più figa d’Europa, grandi vialoni, un fiumiciattolo che vorrebbe imitare l’Arno, due case in croce e come simbolo? Una mezza torre troppo robusta di fianchi! Ma stai bravo che è meglio. Fossi in te ringrazierei tutti gli dei del cielo che quest’anno hanno avuto compassione della vostra condizioni di eterni sfigati.

"F: Sì, sì, hai ragione, certo. Sempre un piacere ascoltarti. Adesso mi metto a fare volontariato in qualche numero verde così mi chiami quando vuoi e ti sfoghi un po’. Carissimo, ora ti saluto. Ho già sentito mister Monzon e gli ho chiesto di non farvi troppo male domenica. Lui mi ha risposto con un coro: “Il Toro è qui, il Toro è là, il Toro è forte e vincerà!!!”.

"L: Me lo vedo Monzon che canta in conferenza stampa, magari un po’ brillo dopo una bevuta per la disperazione di allenare una squadra tanto scarsa. Per quanto riguarda il volontariato hai proprio ragione, vedrai che qualche associazione caritatevole ti potrà assumere per beneficenza, magari piazzandoti nell’ufficio stampa, l’unico posto dove potresti fare meno casini possibili. Ciao torinista perdente, a domenica!!!