di Crocifisso/Blandino
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”Fondamentale l’apporto del nostro pubblico”
di Crocifisso/Blandino
Prima della partenza per il ritiro di Leinì, Franco Lerda si è confrontato con i giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia. Tanti gli argomenti, a cominciare dalle...
Prima della partenza per il ritiro di Leinì, Franco Lerda si è confrontato con i giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia. Tanti gli argomenti, a cominciare dalle condizioni della squadra: ”Il gruppo sta bene, fisicamente siamo a posto. Ieri abbiamo lavorato sul sintetico, il campo era gelato. Garofalo è da considerarsi recuperato, non so se giocherà dall’inizio, occorre valutarlo”.
L’avversario è l’Empoli, squadra che nelle ultime giornate ha subito un’involuzione: ”L’Empoli è una squadra ostica. Fino a qualche tempo fa aveva la migliore difesa del campionato: cinque dei gol che ha subito sono arrivati le ultime due giornate. Ho letto che hanno squalificati e infortunati ma non mi interessa, sono cose che lasciano il tempo che trovano. I nostri avversari hanno elementi che sarebbero importanti in Serie A, figuriamoci in B”. Sulla formazione da schierare, Lerda non ha ancora le idee chiare: ”Ho qualche dubbio, non l’ho ancora decisa”. La partita di domani potrebbe consentire al Toro di toccare un piccolo record dell’era Cairo, quello dei nove risultati utili consecutivi, ma a Lerda non interessa :”Bisogna vincere, al di là dei record. Sarà importante l’apporto dei pubblico che conosco io, fino a questo momento è mancato, ed è stato così per demeriti nostri, per i mancati risultati, la colpa è la mia”.
Nessun pensiero rivolto al futuro, “conta solo domani, non voglòio parlare nemmeno di mercato. Lo spogliatoio è unito, da Cairo al magazziniere siamo tutti vicini”. Un passo indietro, alla gara di Trieste:”Primo tempo così così perché loro hanno concesso poco”. Ma cosa è cambiato da Frosinone? ”I risultati, quando arrivi a raschiare il fondo o trovi la strada giusta o vai fuori strada. Abiamo avuto modo di recuperare gli infortunati, che non sono mai stati per noi un alibi. Siamo stati fortunati ma soprattutto bravi a trovare i risultati che volevamo, ci hanno dato coraggio. Abbiamo perso dei punti per strada, ma il fatto che siano arrivati nella striscia ha fatto sì che passassero un po’ inosservati”. Più di una parola anche su Bianchi:”Sarà il vero acquisto di gennaio, ha voglia di giocare, di tornare in campo, è motivato come non mai”.
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