toro

Gattuso e Mazzarri: la seconda sfida da avversari è un crocevia

Verso il match / Si rinnova la sfida tra i due tecnici: l'unico precedente finì in parità

Redazione Toro News

Anche se non è passato molto tempo dall'unico precedente in cui Walter Mazzarri e Gennaro Gattuso si sono affrontati, sia Torino che Milan, hanno delle situazioni completamente differenti. Se prima di Torino-Milan del 18 aprile scorso, le due squadre arrivavano da una rincorsa con cui cercavano di risollevare una intera stagione, ora entrambi gli allenatori hanno costruito la propria squadra sin dal ritiro, e la differenza si vede.

OBIETTIVI - I due tecnici hanno cambiato tatticamente le due squadre rispetto a quando sono subentrati a Montella e Mihajlovic e se nel finale dello scorso campionato hanno imposto i propri principi gradualmente, questo Toro e questo Milan portano il loro marchio di fabbrica. Mazzarri ha elogiato Gattuso in conferenza stampa e ha ragione, visto che da quando siede sulla panchina del Milan ha collezionato solamente meno punti di Allegri. Il Milan è in linea con l'obiettivo Champions, e così anche il Torino che con Mazzarri ha agganciato il sesto posto che è l'obiettivo iniziale dei granata.

CROCEVIA - Ora si affronteranno in una partita che può significare tantissimo per entrambi. Il Milan di Gattuso può staccare la Lazio e avvicinarsi al terzo posto dell'Inter dopo un periodo costellato da infortuni e squalifiche, mentre il Torino può blindare il posto europeo ed arrivare a meno uno dal quarto posto proprio del Milan. Gattuso affronterà il Toro con l'unico 4-4-2 possibile, compatto ma obbligato dagli infortuni a centrocampo mentre Mazzarri potrà contare sulla squadra al completo e sul modulo su cui ha sempre lavorato. A Mazzarri il compito di rovinare la festa Champions di Gattuso e sedersi al tavolo Europeo.