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Glik ci ha preso gusto

Per la prima volta nell’era Cairo il Torino sconfigge il Crotone, in una delle rarissime partite in cui i granata non sono superori in termini di possesso palla. Ventura ne ha parlato a riguardo in mixed-zone, facendo capire che il...

Redazione Toro News

Per la prima volta nell’era Cairo il Torino sconfigge il Crotone, in una delle rarissime partite in cui i granata non sono superori in termini di possesso palla. Ventura ne ha parlato a riguardo in mixed-zone, facendo capire che il prolungato controllo della sfera non è sinonimo di pericolosità. Le statistiche lo chiariscono, con il Crotone che ha sì effettuato sette conclusioni nello specchio della porta ma solo una realmente pericolosa oltre alla rete realizzata su calcio di rigore.

Negli altri casi si è trattato di tiri da lontano, che non hanno minimamente impensierito l’attento Benussi. Ed infatti l’indice di pericolosità dà ragione al Toro, con un 54% contro il 48 avversario. Dopo quello con la Reggina altro sigillo personale di Glik, che sale così a due nella classifica marcatori stagionale. Quello di ieri è, inoltre, il sesto centro stagionale da parte di un difensore, considerando le due reti di D’Ambrosio (contro Reggina e Nocerina) e i gol di Parisi (Livorno) e Darmian (Empoli).

Manca solo Ogbonna nella lista e chissà che il vicecapitano non possa sbloccarsi prima del termine del campionato. Tornando alle statistiche di ieri, i calabresi hanno la meglio negli altri indici: supremazia territoriale (13 minuti a 9), protezione area (53 a 47%), palle giocate e attacco alla porta. Stesso discorso anche per ciò che concerne quelle individuali, con tre giocatori del Crotone in vetta nelle rispettive graduatorie, cosa capitata raramente quest’anno. Abruzzese comanda per palloni recuperati, Galardo per passaggi riusciti e De Giorgio, in compagnia di Sgrigna, per conclusioni effettuate.