Tra i tanti nuovi innesti fatti dal Torino nel mercato estivo va considerato anche quello di Samuel Gustafson, giovane centrocampista svedese classe ’95 che in estate la società granata ha strappato all’Hacken dopo aver valutato attentamente le sue qualità; questo è il classico colpo di mercato che più piace al ds Petrachi, giovane promettente da acquistare e svezzare “sotto la Mole”. Dopo un primo periodo di adattamento in cui si è trovato a dover imparare la nuova lingua e adattarsi alla nuova realtà, lo svedese ha fatto vedere delle buone cose in allenamento, ma ad oggi la sua unica presenza è quella nella gara di Coppa Italia vinto 4-0 dopo i tempi supplementari contro il Pisa. Nella partita con i toscani disputata il 29 novembre Gustafson è stato chiamato a sostituire dopo appena 15′ l’infortunato Obi e nell’unica chance fin’ora avuta da lui non ha affatto deluso, ha mostrato di avere una buona tecnica e di sapersi inserire negli spazi, inoltre è stato l’autore dell’assist che ha portato al 3-0 di Boyè; va detto che la squadra affrontata era di livello inferiore e per vedere il reale potenziale – che al momento è un’incognita – bisognerebbe vedere il suo potenziale con un avversario di livello.

POSSIBILE PRESTITO – Il giocatore per molto tempo ha rappresentato un oggetto misterioso, poi è stato gettato nella mischia contro il Pisa risultando tra i migliori in campo. Proprio quella prestazione potrebbe convincere la società granata – come già anticipato su queste colonne – a trattenere il giocatore a Torino e a concedergli maggior minutaggio nella seconda parte della stagione. Tuttavia non si può escludere un suo prestito a una società di bassa classifica di Serie A o di Serie B dove potrebbe trovare più spazio e acquisire maggior esperienza. In ogni caso la società granata in estate ha deciso di investire su questo centrocampista che messo nella giusta condizione potrebbe rivelarsi molto utile per il futuro. A causa del poco spazio avuto nella prima parte di stagione il giudizio sul ragazzo va momentaneamente sospeso, in attesa di capire se è un giocatore che può rivelarsi utile per il Toro che verrà.