Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

I numeri di Torino-Inter: Sirigu decisivo e Ljajic corre ancora più di tutti

TURIN, ITALY - APRIL 08:  Salvatore Sirigu of Torino FC #1 in action during the serie A match between Torino FC and FC Internazionale at Stadio Olimpico di Torino on April 8, 2018 in Turin, Italy.  (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

I dati del match / I nerazzurri tirano di più e sono stati superiori nel possesso palla, ma gli errori sotto porta e la corsa dei granata premiano i ragazzi di Mazzarri

Marco Notaro

Nel consueto approfondimento post-partita, scopriamo gli spunti più interessanti di Torino-Inter. Partita decisa nella prima frazione di gioco grazie allo splendido gol di Ljajic. Nel secondo tempo i granata hanno retto in difesa condannando i nerazzurri alla sconfitta. Mazzarri centra la terza vittoria consecutiva, la seconda in casa e rilancia i suoi giocatori nella rincorsa all’Europa League.

SIRIGU SUPERBO – Analizzando i dati di Torino-Inter offerti dalla Lega Serie A, va messo in evidenza come il Toro sia stato messo in difficoltà per buona parte della gara dai nerazzurri. Icardi e compagni hanno infatti spaventato più volte la porta dei granata che è stata però difesa egregiamente da Sirigu, autore di ben 10 parate contro le 2 effettuate da Handanovic. Il conteggio dei tiri verso la porta avversaria parla di 15 a 10 per la squadra di Spalletti, 3 tiri in porta dei giocatori di Mazzarri , contro i 13 della squadra ospite. Le occasioni da gol sono state 6 per i piemontesi e 10 per i nerazzurri. Il conteggio dei corner è finito 16 a 1 per l'Inter. Il tempo effettivo di gioco è stato di 51 minuti e 45 secondi, con il possesso palla granata che è stato maggiormente nella propria metà campo che in quella degli avversari (72%-28%), un dato molto diverso da quello degli uomini di Spalletti che per lunghi tratti hanno tenuto i granata nella propria metà campo (47%-53%). Il baricentro medio della squadra è stato di 42,91 m contro i 58,04 m dell'InterI numeri parlano chiaro con i nerazzurri che sono stati superiori al Torino per diversi tratti della gara, ma incapaci di segnare e di finalizzare il proprio gioco.

 TURIN, ITALY - APRIL 08: Adem Ljajic of Torino FC in action during the Serie A match between Torino FC and FC Internazionale at Stadio Olimpico di Torino on April 8, 2018 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

TANTI ERRORI – Sono stati tantissimi gli errori durante il corso del match da parte di entrambe le squadre. Ben 27 le palle perse dai granata contro le 30 dell'Inter17 i passaggi sbagliati da Baselli e compagni, contro i 24 dei nerazzurri. Una squadra ospite molto imprecisa e poco cinica, soprattutto quando c'era bisogno di imbastire l'azione. Invece, tra i giocatori che hanno corso di più nelle fila granata, c'è ancora Adem Ljajic, nuovamente primo in questa speciale classifica: infatti il serbo ha corso ben 11,691 km facendo la differenza con il suo lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco, subito dopo di lui De Silvestri - autore dell'assist sul gol del fantasista - con 10,955 km Ansaldi con 10,579 km. Indicativo il dato su questi ultimi, costretti a correre di più con il nuovo modulo di gioco e a dover esser efficaci nel fare entrambe le fasi di gioco. Per quanto riguarda l'InterGagliardini è l’uomo che ha corso di più in campo con 11,79 km, seguito da Brozovic con 11,777 km e Perisic con 10,644 km. Complessivamente il Toro ha corso più dei nerazzurri coprendo una distanza di 107.484 km contro i 107.282 km della squadra ospite, un dato importante anche perché non si è verificato spesso che i granata corressero più degli avversari in questo campionato. Il merito va a Mazzarri per aver ottenuto quest'obiettivo anche grazie al nuovo modulo, il 3-4-1-2, che finora ha portato ottimi risultati.

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 987 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".