Iago Falque: “Nessun allarmismo. Noi abbiamo fiducia”

"L'attaccante del Torino Iago Falque ha parlato a Torino Channel, dopo l'allenamento odierno e dopo il pareggio rimediato a Crotone, contro la squadra di Nicola, che ha lasciato molto amaro in bocca alla formazione di Sinisa Mihajlovic, compreso lo spagnolo. Ecco le sue parole in merito:

"Cosa ha lasciato il pareggio di Crotone?

""Un po' di amarezza. Secondo me abbiamo fatto una buona partita, creando tante occasioni. Ma gli episodi non sono stati favorevoli. Comunque in questo campionato non ci sono risultati scontati. Dobbiamo ripartire dalle buone cose che abbiamo fatto, che secondo me ci sono". Poi ha aggiunto: "Il calcio è un gioco collettivo. E' ovvio che Belotti sia fondamentale per noi, ma quando non c'è, chi lo sostituisce cerca di fare il meglio. Poi, certo, lui è un punto di riferimento: ma la sua assenza non può essere un alibi. Siamo in undici e quando manca un giocatore importante, tutti gli altri sono chiamati a dare un po' di più".

"Lo spagnolo ha continuato: "Quando ci sono giocatori che hanno già fatto un anno insieme cresci da tutti i punti di vista. Il Crotone è arrivato due volte in porta e ha fatto gol due volte, noi ci siamo resi pericolosi tante volte ma abbiamo solo fatto due gol. Credo sia questo il riassunto della partita. Contro il Verona invece sul 2-0 abbiamo avuto occasioni sia noi che loro, e una volta rimasti in dieci, abbiamo subito quel pareggio. Ma parliamo sempre di episodi.Non credo ci sia bisogno di creare allarmismi. Noi siamo positivi e guardiamo avanti con fiducia."

"Iago poi commenta così il suo momento di forma. "Io cerco di fare il massimo come tutti. A volte non faccio gol o assist, ma cerco di fare lavoro oscuro per aiutare la squadra. Comunque penso di essermi mantenuto su livelli importanti, da quando sono arrivato qui. Il gol di Crotone? Una bella soddisfazione, credo sia stato il gol più bello di quest'anno".

"Sulla partita casalinga contro la Roma, che l'anno scorso fu teatro di una grande prestazione: "L'anno scorso la situazione non era uguale perché avevamo meno punti, e la partita doveva ribaltare una striscia negativa. Da questo punto di vista se vinciamo con la Roma siamo in piena zona Europa. Che è poi l'obiettivo di quest'anno. Una vittoria con la Roma cambierebbe tutto; sappiamo che a volte, dal bianco al nero si passa in modo troppo veloce".