"Torino-Carpi non sarà una partita come le altre anche e soprattutto per la formazione ospite: gli emiliani, infatti, arrivano a Torino per la prima volta da squadra di calcio professionista, non avendo mai sfidato sotto la Mole nè il Torino nè la Juventus, incontrati entrambi una sola volta nella storia, tra le mura amiche, nel girone di andata.
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Il Carpi arriva a Torino per la prima volta nella storia
Verso Torino-Carpi / I granata in cerca di rivincita dopo il clamoroso stop dell'andata
"Torino, dunque, "città del mistero" per i ragazzi di Castori, e più in generale per l'intero blasone biancorosso, che si affaccia alla sfida dell'Olimpico con la consapevolezza di trovare dall'altra parte un Toro rigenerato nel morale, e - perché no - anche nelle idee. I granata, infatti, a Palermo hanno ritrovato la vittoria dopo un mese di astinenza, e soprattutto Ciro Immobile si è finalmente sbloccato su azione, risultando devastante per larghissimi tratti di gara, mostrandosi come una sorta di clone del numero 9 che aveva illuminato la Serie A 2 anni fa. La partita contro Lasagna e Co., ad ogni modo, sarà tutto meno che semplice: dal ritorno di Castori, i neopromossi non hanno mai più regalato niente a nessuno, perdendo tanti punti, certo, ma lottando fino all'ultimo per recuperarne quanti più possibile, come successo ad esempio contro l'Inter a San Siro qualche settimana fa. Ecco perché serviranno tutti i 20mila e passa dell'Olimpico per sospingere i granata alla vittoria: mai come in questo momento della stagione, infatti, Glik e compagni necessitano della spinta incondizionata del proprio pubblico per proseguire nel trend positivo, e questo secondo incontro contro il Carpi è decisivo in questo senso. Il feedback dei tifosi è stato grandissimo ed univoco, e si viaggia verso il tutto esaurito, anche perché c'è da vendicare una partita di andata che a ciascun tifoso granata è rimasta sul groppone, e non poco.
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