La prossima avversaria: l’Udinese

"Giusto il tempo di rientrare a Udine, verificare le condizioni della squadra e ci si rituffa per una nuova giornata di campionato, con la consapevolezza di un organico di grande valore, molto tonico e ben organizzato. L’Udinese vista neanche 24 ore fa a Roma, contro la Lazio, mette davvero i brividi per quanto riesca ad essere pericolosa in ogni frangente di gioco. Ora, sulla sua strada si affaccia il Torino.Con così poco tempo a disposizione per preparare il match, il tecnico Marino dovrà necessariamente attingere dalle indicazioni emerse contro i biancoazzurri, per mettere in campo la formazione anti-Toro. Difficili grossi stravolgimenti, salvo il probabile forfait in difesa di Zapata, costretto ad uscire anzitempo per una distorsione alla caviglia destra; lo staff medico cercherà fino all’ultimo momento di recuperare un elemento che continua a dimostrarsi indispensabile nei meccanismi difensivi (e non solo) della squadra. Il suo posto, però, dovrebbe essere rilevato dal giovane Zapotocny, già chiamato brillantemente in causa in altre occasioni dove ha saputo disimpegnarsi con grande efficacia. Per il resto, tutto come da copione, con l’assetto tattico decisamente a trazione anteriore, grazie ad tridente offensivo formato dal grande ex Quagliarella, Asamoah e Di Natale che garantisce gol e spettacolo. A centrocampo, Mesto, Inler, D’Agostino e Dossena, dovrebbero partire dal primo minuto, soprattutto visto il difficile recupero di Pinzi ancora alle prese con il lavoro differenziato. L’estremo difensore Handanovic, dopo la brillante stagione con il Rimini dell’anno scorso, continua a riscuotere consensi. Sarà lui a difendere i pali della porta friulana, coadiuvato dalla classica difesa a tre con Felipe, Lukovic e Zapotocny.

"Probabile formazione: Handanovic, Zapotocny, Felipe, Lukovic, Mesto, Inler, D’Agostino, Dossena, Quagliarella, Asamoah, Di Natale.