La sfida di sabato contro la Lazio sarà il vero crocevia di questo campionato, è inutile nascondersi. In caso di vittoria la parola E…a diventerà a tutti gli effetti un termine con cui dovere, volendo o no, fare i conti. Perché dando un breve sguardo al calendario si potrà notare come la trasferta all’Olimpico rappresenti uno degli ultimi ostacoli di questo rush finale.

Strappare tre punti sabato vorrebbe dire battere una diretta concorrente per quel sesto posto che, in virtù dello scontro diretto tra Parma e Inter, potrebbe davvero avvicinarsi sempre di più. Insomma quella parolina che per ragioni scaramantiche preferiamo non pronunciare, sabato sera potrebbe davvero iniziare a prendere forma nelle teste dei tifosi. Ma perché ciò avvenga è necessario battere i biancocelesti (a pari punti con i granata e con il Milan). Per carità il campionato del Torino rimane e rimarrà (a prescindere dalla posizione finale) splendido, ma è chiaro che con una classifica così sognare è lecito, e lo è ancora di più se il sogno in fin dei conti (numeri alla mano) non è così impossibile da raggiungere.

Tutte queste motivazioni e questi pensieri sabato pomeriggio dovranno fungere da stimolo ad un Toro che andrà a far visita ad una squadra che negli ultimi tre incontri casalinghi ha conquistato 7 punti. Per batterli ci vorrà una mezza impresa ma dopo quello a cui abbiamo assistito due giorni fa contro i genoani, le speranze, e di conseguenza le aspettative, sono davvero tante.