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”Le prossime settimane le voglio da Toro”

Alla vigilia della gara con il Livorno, Giampiero Ventura ha appena iniziato la conferenza stampa per analizzare il prossimo impegno della sua squadra.

Le prime parole del tecnico granata sono sulla disegnzione dell'arbitro della...

Redazione Toro News

Alla vigilia della gara con il Livorno, Giampiero Ventura ha appena iniziato la conferenza stampa per analizzare il prossimo impegno della sua squadra.

Le prime parole del tecnico granata sono sulla disegnzione dell'arbitro della prossima partita del Toro, ovvero il signor Massa, quarto uomo nella gara con il Crotone. ''Forse per noi è un bene che ci sia Massa come arbitro, è un buon arbitro''.

Al Toro spesso c'è un'aria di pessimismo, ed ora quest'ariaè tornata dopo i fatti successi tra venerdì e sabato. ''Spero che le prossime settimane e i prossimi anni siano da Toro, non per le cose negative che succedono, ma per quelle positive. A me non piacciono le negatività. Bisogna pensare positivo, non dobbiamo pensare che tutto quello che accade avviene perché siamo il Toro. Dobbiamo cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno''.

Il tecnico granata parla poi della partita con il Livorno. ''Sarà una partita difficile, nel Livorno ci sono tanti buoni giocatori che hanno giocato in serie A. A livello fisico noi stiamo abbastanza bene, a parte Verdi che si è fatto male ieri. Se qualche mio giocatore sarà un po' stanco, come è magari Parisi, lo lascierò reuperare. Per ogni ruolo abbiamo più di una soluzione''.

Il presidente della Lega ha ieri bacchettato un po' Ventura per alcune sue vivaci proteste sabato con il Crotone. ''Per quanto riguarda il fatto che bisogna avere in campo una certa professionalità sono d'accordo. In trent'anni di calcio non c'è mai stata una dichiarazione mia contro un arbitro. Se una volta anche io mi arrabbio, in un momento particolare, credo che magari potrei essere capito. Sono comuqneu contento che il presidente Abodi pensi a me - scherza poi Ventura - vuol dire che sono importante''.

Nelle ultime settimane ci sono state diversi situazioni che hanno sfavorito il Toro. ''Noi dobbiamo contnuare a lavorare, l'avevo detto anche dopo la prima sentenza di Padova, l'ho ripetuto dopo la seconda, e continuo a dirlo anche adesso. Io personalemente non mi sento accercchiato dagli arbitri e non credo che lo si sentano anche i miei giocatori. Per quanto riguarda il fatto che finora ci abbiano dato un solo rigore, stiamo lavorando per battere il record del Milan di Capello che per 47 partite non ha avuto nessun penalty a favore, dominando però il campionato'' scherza ancora il tecnico granata.

''Se noi riuscissimo a centrare il nostro obiettivo, a vincere il campionato, sarebbe una vittoria da Toro di questo gruppo di ragazzi. Una volta centrato l'obiettivo bisogno fare un discorso di programma, di ambiente, di struttura. Questo per il Toro è l'anno zero. L'anno in cui dobbiamo tornare nella ctegoria che ci spetta e poi programmare la salita. Se il prossimo anno, a obiettivo raggiunto, retrocedessimo allora sarebbe un fallimento. Adesso però dobbiamo guardare al presente''.

Ventura fa poi un bilancio su questi suoi mesi al Toro. ''Io sono assolutamente felice di stare qui, perché stare al Toro è un motivo d'orgoglio''.

Per tornare alla partita del Livorno, Ventura non sa ancora quale formazione schiererà. ''Voglio prima vedere come si schierano loro, poi deciderò con quale modulo giocare se con il centrocampo a tre o a quattro''.

La conferenza termina in questo momento.