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Parola d’ordine: continuità

di Federico Floris

Oggi è in programma un altro cruciale scontro salvezza dopo la vittoriosa performance di domenica scorsa a Catania. L’Empoli di Gigi Cagni, richiamato sulla...

Federico Floris

"di Federico Floris

"Oggi è in programma un altro cruciale scontro salvezza dopo la vittoriosa performance di domenica scorsa a Catania. L’Empoli di Gigi Cagni, richiamato sulla panchina toscana dopo l’esonero coinciso proprio con la gara d’andata contro il Toro, tenterà il tutto per tutto per risalire una china irta e difficoltosa che al momento si chiama ultimo posto in classifica.I granata, sospinti da una cornice di pubblico che si annuncia “delle grandi occasioni” anche grazie ai prezzi speciali stipulati dalla società per quest’evento, devono ripetere la convincente e vittoriosa prestazione offerta sette gironi fa. Lo chiede la classifica innanzitutto. Vincere oggi sarebbe di fondamentale importanza per affrontare il rush finale con un buon margine di vantaggio sulla zona pericolo.

"Per riuscire nell’intento Novellino si affida alla medesima struttura di squadra che ha raccolto i 3 punti in terra siciliana. Monzon deve registrare i rientri di Sereni in porta (bravo Fontana che è riuscito nel difficile compito di non farlo rimpiangere) e di Barone in mezzo al campo. Il numero 8 ritrova una maglia da titolare complice la squalifica di Vince Grella. Sarà un pomeriggio importante per l’ex palermitano, il quale dovrà riscattare le ultime prestazioni lontane dagli standard di inizio stagione.In attacco il tecnico irpino ripropone il trio tutto mancino, formato da Recoba , la cui forma sembra in evidente crescita, Rosina, che dovrà ripetere i colpi decisivi mostrati a Catania (assist filtrante per il gol partita di Di Michele) , e Stellone, al quale come dice Novellino manca solo qualche gol in più per raggiungere livelli altissimi. Proprio DDM si rivelerà un’arma importantissima a gara in corso, soprattutto se ci saranno spazi in contropiede da sfruttare.

"E’ fondamentale che il resto della squadra giochi in armonia con il terzetto d’attacco. Servono qualità come aggressività, sicurezza nei propri mezzi e grinta. Perché gli avversari ne metteranno molta in campo, di grinta. In sostanza non deve assolutamente ripetersi ciò che è successo la precedente volta che il Toro ha affrontato l’ultima in classifica, ovvero il Cagliari.Le premesse affinché i granata giochino un match gagliardo e deciso ci sono tutte, ora si tratta di metterle in campo.