Roma-Torino 4-1: nessuna impresa, arriva un passivo pesante

"Nessuna impresa, nessuna sorpresa nel secondo tempo: Roma-Torino finisce 4-1, sono un bolide bellissimo di Paredes  e un seconodo di Nainggolan ad ampliare ancora il vantaggio capitolino. Di Maxi Lopez, con la sua prima rete stagionale, il provvisorio 3-1 granata, in una partita mai veramente in discussione.

"Dopo una ripresa dai due volti, i granata scendono in campo consapevoli che ci vorrà molto di più di quanto fatto vedere finora per raddrizzare una partita in salita contro una delle squadre più in forma del momento. Il Toro c'è, Lukic dimostra personalità, ma Szczesny ancora non è chiamato in causa. Il regista serbo non si limita a smistare i palloni, ma si inserisce con continuità e al 10' mette dentro un bel pallone in contropiede su cui Baselli non arriva per poco. Pochi minuti dopo, viene ammonito per un intervento da dietro su Emerson Palmieri.

"Al 13', Mihajlovic cambia, senza modificare l'assetto tattico: out Iago Falque (poco incisivo lo spagnolo, ed è una notizia dopo la doppietta dell'andata), dentro l'altro ex Iturbe. Al 19' arriva anche il primo tiro di Belotti, ma è una conclusione velleitaria. Sul ribaltamento di fronte, Paredes chiude la partita, con una staffilata al volo da 25-30 metri che rimane a fil d'erba e ammazza le speranze residue di Benassi e compagni.

"Il Toro di qui non ha nemmeno le motivazione per far fruttare le poche idee messe in campo durante la partita. Mihajlovic prova il tutto per tutto, sostituendo Benassi con Boyé e dando fondo alle risorse offensive. Ad attaccare, però, è ancora la Roma: Hart si mette in luce anticipando bene Salah su un cross dalla sinistra, poi Peres colpisce la traversa in fuorigioco. Al 34' finisce la partita di Ljajic - passo indietro rispetto alle ultime incoraggianti prestazioni - e Maxi Lopez riabbraccia il campo, inaugurando subito il ritorno sulle scene con un tiro facilmente bloccato da Szczesny in contropiede.

"Le uniche emozioni nel finale sembrano relegate all'ingresso di Totti e all'immancabile boato dei tifosi giallorossi sin dal momento in cui lo storico capitano si toglie la pettorina. E invece il Torino colpisce nell'indifferenza generale della retroguardia giallorossa: è lo stesso Maxi Lopez, servito bene in verticale, a non lasciare scampo al portiere avversario. Non basta, tuttavia, a restituire un sorriso ai granata. Tanto più che, nel recupero, Nainggolan sigilla la vittoria della Roma con un altro siluro. Nessuna impresa: la Fiorentina richiederà una maggior voglia di crederci.