"di Marco Giordano
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Sfide: Zanetti vs Marchisio
di Marco Giordano
Si sono spesso affrontati nella zona centrale del campo, senza tuttavia dare vita ad un vero e proprio duello. Zanetti aveva il preciso compito tattico di limitare...
"Si sono spesso affrontati nella zona centrale del campo, senza tuttavia dare vita ad un vero e proprio duello. Zanetti aveva il preciso compito tattico di limitare Vannucchi, Marchisio doveva gestire il gioco empolese, accompagnando quando possibile l’azione offensiva. Nel primo tempo, il 19 azzurro giocherà quello e poco più, la sfida si mantiene in sostanziale parità, con entrambi i centrocampisti che si guadagnano ampiamente la sufficienza, con qualche spunto in più del regista scuola Juventus. Nella ripresa, Cagni lancia nella mischia Marianini preoccupato delle condizioni di Marchisio, che forse sarebbe potuto restare in campo, nonostante un colpo ricevuto. Zanetti è invece sceso di rendimento, sentendo sicuramente la fatica per una prima ora dispendiosa e finendo col farsi puntare e saltare facile da Vannucchi, in occasione dell’uno-due decisivo con Giovinco.
"Zanetti – Gioca al fianco di Barone col compito di dare sostanza nel mezzo, dove agiscono Vannucchi e lo stesso Marchisio. Segue più le orme del numero 10, limitandolo bene, che contrastare l’impostazione del giovane centrocampista francobollato da Barone. Gioca un buon primo tempo per dinamismo e intraprendenza. Recupera qualche buon pallone, appoggia le punte e fornisce qualche suggerimento pericoloso: come all’11 quando imbecca Stellone, sulla cui sponda Rosina non riesce a centrare la porta. Nella ripresa, ci si attenderebbe un Toro capace di caricare a testa bassa; invece la condizione fisica appare approssimativa e anche il generoso centrocampista sembra esaurire presto il carburante. Rincula a protezione della trequarti granata, ma non ha la forza di spingersi in avanti. Macchia la prestazione, facendosi puntare da Vannucchi al 43’, che lo salta con un triangolo con Giovinco, lanciandosi in solitudine verso la porta di Sereni. Voto: 5,5.
"Marchisio – Purtroppo la sua gara si esaurisce dopo 9’ della ripresa, quando Cagni lo toglie, convinto che l’infortunio appena subito sia tale da non consentirgli di proseguire. Fino a quel momento, è il migliore della sua squadra. Gioca tantissimi palloni, alcuni per nulla banali. E’ bravissimo in un paio di circostanze a servire Saudati e proporsi per riceverne la sponda. Guadagna anche una punizione pericolosa al limite, che Vannucchi non sfrutta a dovere. Dimostra di possedere ottime qualità e buona personalità. Non è ancora il regista capace di far girare tutta la squadra, del quale l’Empoli si è privato con la cessione di Almiron, ma è sicuramente un giovane interessante e di buona prospettiva. Voto: 6,5.
"Dati Statistici Zanetti vs Marchisio
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