Si rivedono Stevanovic e Guberti

di Ivana Crocifisso - Penultima di campionato, e non è una viglia come le altre. C'è profumo di promozione, c'è voglia, determinazione, e qualunque sarà l'undici messo in campo da Ventura è certo che la squadra scenderà in campo, davanti ai 25.000 dell'Olimpico, decisa a fare risultato. Dal Sassuolo al Modena, da un'emiliana all'altra con ben poche indicazioni. I cancelli della Sisport sono rimasti chiusi così che di indicazioni proprio non si può parlare. Certo è che al momento il reparto che soffre maggiormente le assenze è quello difensivo. Non ha recuperato Glik, fuori Di Cesare per infortunio, così così Parisi, niente Zavagno. Partiamo proprio dal pacchetto arretrato per capire come Ventura potrebbe ovviare alle assenze. Benussi in porta, e questa è una certezza. Di centrali di ruolo ce ne sono solo due, Pratali e Ogbonna. Se le condizioni del primo lo permetteranno, sarà proprio il "Pampa" a scendere in campo al fianco del capitano (Bianchi sarà assente) Ogbonna. In caso contrario pronto Darmian: il terzino, con Pratali titolare, tornerebbe a destra, con Parisi a sinistra. Le condizioni di quest'ultimo saranno valutate domani, ma Ventura può disporre sia di Masiello che, all'occorrenza, anche di D'Ambrosio (se non ci fosse bisogno di lui nella sua corsia, nel caso in cui dovessimo vedere Darmian centrale). In mezzo al campo Ventura ritrova Stevanovic e potrebbe finalmente dare spazio a Guberti dalla parte opposta: molto probabile vedere un 4-4-2, con Iori e Vives in linea mediana (basha è squalificato) e Stevanovic e Guberti sulle corsie esterne. Davanti il forfait di Bianchi spalanca le porte al duo composto da Antenucci e Meggiorini, con Sgrigna che però ha qualche chances. Il numero dieci, insieme ad Antenucci, ha deluso a Pescara ma aveva fatto decisamente bene nella gara interna con il Crotone. Ventura ha ancora una notte per pensarci.