Torino, a Bormio si inizia a faticare: Belotti e De Silvestri già in forma

Si è appena conclusa la seconda seduta di allenamento del Torino. Dopo una mattinata in cui hanno regnato esercizi tecnico-tattici, l'allenamento delle 16.30 ha riservato un'altra parte di lavoro tecnico-tattico ed infine un lavoro fisico e aerobico. Un cambio di trend netto rispetto a quanto accaduto in mattinata e che inizia a dare a questo ritiro un'impronta atletica importante.

IL LAVORO - Allenamento diviso in due parti. La prima di stampo tecnico-tattico: due ipotetiche formazioni composte da 10 giocatori di movimento per parte, diversi esercizi volti a migliorare i movimenti di reparto e ad immagazzinare al meglio i dettami da attuare nel 3-5-1-1 ideato da Mazzarri. Poi ancora partitelle a campo ridotto, rigorosamente con lo stesso modulo, con verticalizzazioni improvvise e Iago Falque autore di uno dei pochi gol del pomeriggio.

IN FORMA - Nella seconda parte della seduta poi ecco arrivare il duro lavoro. Tre gruppi distinti, quattro serie di andature da circa quattro minuti ciascuna intorno al terreno di gioco. Mille metri per ogni trance, tanto sudore e altissima intensità per tutto il gruppo. A tenere il ritmo il gruppetto di testa composto da Belotti, De Silvestri, Baselli e Berenguer che ha macinato qualche centinaio di metri in più rispetto ai compagni. Un test particolarmente faticoso, con i quattro giocatori (Belotti e De Silvestri in particolare) che hanno dimostrato di avere già una buona base di preparazione su cui lavorare ulteriormente in vista del proseguo del ritiro.