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I dati di Torino-Lazio 3-4: i granata corrono meno, ma perdere è stata “follia assoluta”

Statistiche / Il Toro ha creato molto e non meritava di perdere, ma la preparazione atletica della squadra di Giampaolo non è ancora ai livelli di quella di Inzaghi

Marco De Rito

""Follia assoluta", così Marco Giampaolo ha descritto la sconfitta subita dalla sua squadra dal suo Torino contro la Lazio. I granata erano avanti per 3-2 al 90' e nel recupero sono stati rimontati con i gol di Ciro Immobile e Felipe Caicedo. Al netto di un epilogo che sfugge a ogni logica, le statistiche del match possono dare un termometro su quella che era stata la prestazione della squadra granata prima del recupero finale. Il Toro ha creato e non meritava sicuramente di perdere per la mole di gioco prodotta. Sui tiri realizzati le squadre si pareggiano (10). I granata ne hanno effettuati 6 in porta e realizzato 3 gol, mentre i biancocelesti 5 in porta e 4 reti. La squadra di Inzaghi ha avuto 7 occasioni da gol, ma quella di Giampaolo ne ha create 5, la differenza non è così ampia. Interessante il dato dei corner, il Toro ne ha guadagnati 7 (in uno di questi è arrivato pure il gol di Bremer), mentre i capitolini solo uno.

"ATTEGGIAMENTO - Sul possesso palla il Torino ha perso il confronto (45% a 55%). La spiegazione la dà Giampaolo nel post-partita: "Siamo sedicesimi nel possesso palla in Serie A, ma è normale. Non siamo una squadra che ha le caratteristiche per fare il possesso palla, abbiamo altre qualità". Per quanto riguarda l'aggressività, il Toro ha avuto nel primo tempo un baricentro più alto della Lazio (50,16 m contro 48,92 m). Mentre nella ripresa quello granata è sceso a 48,91 m contro quello biancoceleste che è salito a 57,13 m. Sicuramente gli ingressi di Caicedo e Immobile hanno dato un importante contributo nell'atteggiamento più offensivo della Lazio.

"FORMA FISICA -  Un fatto che ha influito sulla prestazione del Torino sembra essere la forma fisica, non ancora al top. La Lazio ha corso di più e più velocemente. 106.086 km sono stati i chilometri percorsi dai granata contro i 112.102 km dei biancocelesti. La velocità media dei padroni di casa è stata 6.2 km/h contro i 6.5 km/h degli ospiti. Ma entriamo nel dettagli dei dati. Nel Toro è stata predominante la camminata (29.22 km) e questo dato è maggiore rispetto a quello dei capitolini (28.034 km). La squadra di Inzaghi però corre di più (69.58 km contro 74.839 km)  e anche il dato dello sprint è maggiore (7.286 km contro 9.229). Indicatori che devono suonare come un campanello d'allarme in casa Toro, i granata devono concentrarsi ancora sulla preparazione fisica.