Torino, Cairo: “Non sono contento. Ma Miha ha il massimo sostegno”

Si è tenuta quest'oggi presso il Palazzo Reale di Milano la 18° edizione del Premio Cairo, e proprio in questa occasione il presidente del Torino ha rilasciato alcune dichiarazioni relativamente al campionato ed ai granata. L'attenzione non si è focalizzata sul momento negativo della squadra, quanto piuttosto sulle condizioni del centravanti e capitano, Belotti: "Sabato ha fatto un esame ed è andato bene, quindi lui può essere pronto per recuperare dal punto di vista atletico. Non voglio dire nulla, ma lui è un toro e secondo me a breve avremo delle sorprese positive"

Il numero uno granata non poteva poi non soffermarsi sul momento del suo Toro: "Con la Roma abbiamo fatto una buona partita, ma alla fine abbiamo perso. Fare le buone partite, se non porti a casa punti, conta poco. Non sono contento: va bene l'atteggiamento in campo, ma non basta. Mihajlovic la pensa come me, perché anche lui è uno che vuole vincere le partite, e non si accontenta di fare una buona gara. Con lui ci siamo parlati: è molto determinato e ha il massimo sostegno. Poi ci sta che ogni tanto le cose vadano meno bene di quanto si vorrebbe. Lui è sveglissimo, voglioso e determinato".

Il numero uno granata è deluso da Sadiq e Niang? "No, hanno fatto buone cose. Per Sadiq non è facile prendere il posto di uno come Belotti, non ha ancora intesa con il resto della squadra, e si è fatto pescare tante volte in fuorigioco. Ma ha buone potenzialità così come Niang, uno in cui credo molto, e che ha dato segnali positivi". 

Inoltre, Cairo si  è soffermato sull'impiego del VAR in Serie A. Questa la sua opinione relativamente all'introduzione della tecnologia sui campi del massimo campionato italiano: "E' uno strumento utilissimo, io sono d'accordissimo. Però usiamolo, perché se poi qualcuno non la utilizza allora è inutile averla."