Torino-Parma 1-1

Nel dopo gara parte con una battuta l'intervista di Alberto Zaccheroni.

“La classifica è buona, siamo già nella parte sinistra! L'obiettivo non era il pareggio, ma abbiamo sbagliato noi a concedere l'occasione, s'era messa male, nonostante la nostra grande voglia di fare. Abbiamo costruito bene, ma non siamo riusciti a finalizzare. Abbiamo rischiato in un paio di occasioni. Non mi è piaciuto il Toro nel primo quarto d'ora, ho modificato la posizione di alcuni giocatori, ma non ho cambiato il modulo. Il gol subito ci ha tolto delle risorse, poi è normale che il cambio di allenatore tolga delle energie nervose alla squadra”.

Come ha visto i giocatori?

“Fiore è solo alla seconda partita, deve giocare per andare in condizione, di Pancaro sono contento. Morfeo non si può pressare con i centrocampisti ma con i difensori, infatti quando abbiamo fatto così ed è andata meglio. Sono abituatato a lavorare sugli errori, ho fatto i complimenti ai miei giocatori per la loro generosità, è una squadra che ha lavorato molto, ma non ha ancora la giusta brillantenzza. Il Parma stava meglio fisicamente, più agile. Ho presentato una disposizione tattica diversa rispetto alle partite precedenti, chiedendo ad Abbruscato di sacrificarsi per abbassare la posizione dei tre trequartisti”.

Arriverà al suo amato 4-3-3?

“Questo modulo non l'ho sempre utilizzato, per attuarlo bisogna mettere a posto centrocampo e difesa, se reggono si può giocare con tre punte. La scelta odierna va in questa direzione. Finchè la squadra non è al top il 4-3-3 può mettere in difficoltà i giocatori, io voglio metterli nelle migliori condizioni. E' un obiettivo il cambio di modulo. Se andiamo avanti così non ci metteremo molto ad andare in forma, ma non so quanto tempo ci vorrà esattamente”.

ll presidente è soddisfatto, lo si vede dal suo sorriso e dalle battute scherzose.

“Contento per il pareggio, la squadra ha fatto un buon gioco, abbiamo avuto tantissime occasioni, non abbiamo concretizzato, ma i gol arriveranno in futuro, ho visto un buon Toro”.

Cosa ne pensa dell'attacco, non pensa fosse necessaria un'altra punta?

“Abbiamo tante soluzioni, Abbruscato farà tanti gol, senza dimenticare che ci sono Konan, Muzzi, Oguro, più mezze punte come Rosina e Fiore. Il nostro attacco è già forte così, non sempre si può arrivare a tutti i giocatori che si vorrebbe. Ho scommesso con Stellone che andrà in doppia cifra. Duecento euro è la cifra della scommessa, è lui che ha voluto scommettere così poco”.

Abbiamo visto tanti giapponesi allo stadio, Oguro serve anche come promozione pubblicitaria?

“No, ha delle qualità, è stato capocannoniere in Giappone, Zico l'ha citato per il suo talento, è un nazionale e ha pure segnato contro il Brasile. Certo aiuterà a far conoscere il Toro in Giappone, anche questo è positivo. Se pubblicizziamo Torino nel Sol Levante il Comune dovrà darci anche un contributo!”.

Barone?

“L'ho visto bene, a metà campo ha fatto buone cose. C'è da considerare che per nove undicesimi i nostri giocatori stasera non avevano mai giocato insieme. Ho visto una squadra di carattere che ha reagito bene allo svantaggio”.

De Biasi?

“Non l'ho mandato via a cuor leggero, avendo dei dubbi era poco serio esonerarlo dopo, mi sono tolto i dubbi prendendo Zaccheroni. De Biasi ha fatto molto bene con noi”.

C'è ancora tempo per due battute con il neo acquisto Barone.

"E' stato un punto molto importante dopo un periodo un po' difficile. Simo contenti, abbiamo sempre cercato il gol, peccato sia venuto un po' tardi, altrimenti avremmo potuto anche cercare di vincere”.

Cosa pensa dell'attacco della sua squadra?

“I miei compagni del reparto offensivo devono crescere, Rosina e Abbruscato sono ancora giovani, non possono che migliorare. Le nostre punte ce la faranno ad entrare presto in forma”.

Che dire del suo ex Palermo, oggi vincente?

“Auguro buona fortuna al Palermo, spero solo che non faccia bene contro di noi”.