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Torino-Benevento: una gara dal sapore d’addio per molti

ROME, ITALY - MAY 18: Manager Davide Nicola and Andrea Belotti of Torino FC celebrate after the Serie A match between SS Lazio  and Torino FC at Stadio Olimpico on May 18, 2021 in Rome, Italy. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Da Sirigu a Belotti passando per i prestiti: tanti giocatori col futuro da definire. E contro il Benevento...

Nicolò Muggianu

C'è un'intera squadra pronta a lasciare il Torino. C'è aria di rivoluzione sotto la Mole: oltre a Nicola, la cui conferma sulla panchina granata è tutta da discutere, ci sono almeno altri 12 giocatori che contro il Benevento potrebbero fare il loro passo d'addio all'Olimpico Grande Torino.

 ROME, ITALY - MAY 18: Salvatore Sirigu and Vanja Milinkovic-Savic of Torino FC interact following the Serie A match between SS Lazio and Torino FC at Stadio Olimpico on May 18, 2021 in Rome, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

AI SALUTI - Ma procediamo con ordine: in porta tutti e tre i portieri potrebbero salutare a fine stagione. Sia Ujkani che Milinkovic-Savic sono in scadenza di contratto, mentre Sirigu (il cui accordo con il Torino durerà fino al 2022) sembra essere arrivato a fine ciclo. Ma con lui si dovrà parlare approfonditamente. Discorso simile anche in difesa, dove Nkoulou si svincolerà il prossimo luglio (ad oggi pare difficile un rinnovo) mentre Bremer ha ricevuto apprezzamenti dalla Premier League già nel mercato di gennaio e potrebbe partire. Che dire poi degli esterni: Murru è in prestito dalla Sampdoria e difficilmente verrà riscattato, mentre Ansaldi non ha ottenuto i requisiti minimi per il rinnovo di contratto automatico (25 presenze con almeno 45’ giocati ndr). Su di lui il Torino farà valutazioni approfondite perché, nonostante i 35 anni da compiere a settembre, l'argentino è senza dubbio uno dei giocatori che ha dato maggiori garanzie quest'anno.

 ROME, ITALY - MAY 18: Luis Alberto of SS Lazio competes for the ball with Rolando Mandragora of Torino FC during the Serie A match between SS Lazio and Torino FC at Stadio Olimpico on May 18, 2021 in Rome, Italy. The match, despite it's not postponed by Lega Serie A, will not be played as Torino team need to observe a home quarantine until midnight on Tuesday due to Covd-19. (Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

DUBBI - Ma non è tutto. Già, perché anche a centrocampo ci sono diversi dubbi: nel corso della prossima estate infatti il Torino dovrà decidere che fare di Rincon e Baselli, mentre per Mandragora si potrà esercitare l’obbligo di riscatto nel 2022: da lui potrebbe ripartire il Torino. In attacco invece la certezza è rappresentata da Sanabria, che nel corso dell'ultimo mercato di riparazione il presidente Cairo ha acquistato a titolo definitivo dal Betis Siviglia. I dubbi però anche qui non mancano: Bonazzoli è in prestito e difficilmente verrà riscattato (così come Gojak), mentre Zaza potrebbe partire se dovessero pervenire offerte ritenute interessanti. Ultima menzione per la arcinota situazione riguardante Belotti: il contratto del "Gallo" scadrà nel 2022. Pertanto anche per lui o sarà rinnovo oppure potrebbe arrivare la cessione: la società è al lavoro per raggiungere un accordo per il rinnovo del contratto e già dopo il Benevento intensificherà i rapporti con il numero 9 granata per comprendere meglio le sue intenzioni per il futuro. Poi comincerà la programmazione, ma prima bisognerà comprendere a fondo chi è davvero motivato a restare.