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Toro, Gastòn Silva: “Un campionato importante, ed un club storico… che soddisfazione!”

Ritiro estivo / Il neo-acquisto del Torino ha parlato in patria: "Ero stato vicino al Benfica. Qualche lacrima, lasciando il Defensor Sporting, l'ho versata..."

Mario Gago

"Per raggiungere la sua nuova squadra, il Torino, Gastòn Silva ha salutato il Defensor Sporting di Montevideo, formazione nella quale è cresciuto, come calciatore e come uomo. Una scelta importante, che gli cambierà sicuramente la carriera, ma che l'ha costretto a salutare il proprio club proprio poche ore di una delle sfide più importanti della stagione. Domani, infatti, martedì 22 luglio, la formazione uruguaiana sfiderà i paraguaiani del Club Nacional per la semifinale di andata della Copa Libertadores, l'equivalente sudamericano della nostra Champions League.

"Di questo, oltre che, ovviamente del suo arrivo al Toro, ha parlato il giovane Gastòn Silva alla rete televisiva uruguaiana Fox, rilasciando una lunga intervista: "Sono molto contento per quello che è successo, per il mio passaggio al Torino. Però, sono diversi i sentimenti che provo: da un lato la soddisfazione di andare a giocare in un campionato importante come la Serie A, soprattutto in una squadra piena di storia come il Toro, dall'altro, però, mi dispiace molto perdere una semifinale storica di Copa Libertadores con il Defensor, che è la squadra che mi ha visto crescere, e che per me è come una famiglia. Ho saputo del trasferimento giovedì: tornando da Buenos Aires mia madre mi ha informato di questa possibilità, e abbiamo immediatamente chiuso la trattativa. Mi spiace molto saltare la semifinale di Libertadores, ma la squadra sa che tiferò per il Defensor da lontano, e che troverò un modo per vedere la partita e supportare tutti i miei compagni dall'Italia".

"Gastòn Silva, infine, rivela di aver pianto quando ha saputo di non poter giocare la partita contro il Nacional: "Si, avrei voluto restare almeno fino a questa sfida, in un momento così importante per il club, e qualche lacrima è scesa perché so che questo momento significa tanto, sia per i tifosi, sia per la società. Ma questo è il calciomercato...".

"Silva rivela, infine, un piccolo aneddoto di calciomercato: il difensore, qualche tempo fa, era stato vicino al Benfica a parametro zero, ma poi rinnovò il contratto con il Defensor: "Si era detto che io volessi andare via a parametro zero, ma molte cose non erano vere, e in società c'erano persone che non volevano risolvere il problema. Per fortuna, con il cambio di presidente, ho potuto rinnovare il contratto e il Defensor ha potuto guadagnare del denaro dalla mia cessione".