Toro, oggi a Brescia serve ritrovare gol e vittoria

Serve solo vincere. Questo il diktat che deve guidare il Torino a Brescia. Ai granata, per uscire da una crisi che nessuno avrebbe mai immaginato, sia di gioco che di risultati, serve solo portare a Torino i tre punti. Ritornare a vincere e segnare è prioritario molto più del bel gioco, perché se mai la squadra granata dovesse capitolare anche contro Balotelli e compagni allora si traccerebbe una linea sul campionato che il Toro dovrebbe fare che sicuramente allontanerebbe definitivamente il sogno di un campionato da protagonisti.

La parola ‘crisi’ è stata scritta poche volte ma questo Toro è davvero in crisi, di risultati e gioco. Oggi il Toro dovrà necessariamente cambiare passo e dare il via ad una riscossa che dia fiato alla classifica, che restituisca fiducia ai tifosi e riporti il Toro tra i protagonisti in campionato. Mazzarri e i giocatori si giocano davvero molto se non tutto in questa partita per il futuro della stagione. L’allenatore granata in caso di sconfitta potrebbe rischiare anche l’esonero e se dovesse succedere si aprirebbe per il Torino tutta un altra stagione.

Con il rientro di Nkoulou la difesa tornerà ad essere quella titolare con Izzo e Lyanco a completarla a meno che Mazzarri non decida di confermare Bremer. Il centrocampo granata senza Baselli sarà imperniato su Rincon con ai suoi fianchi Lukic e Meitè mentre sulle fasce esterne saranno confermati sia Ola Aina che Ansaldi. In avanti ancora Verdi a supporto di Belotti. Il classico 3-5-2 di questo avvio di stagione. In teoria un sistema di gioco che non ha portato molti gol al Toro e ne ha invece fatti subire molti. Il solo Verdi non sembra riuscire a essere vera spalla per Belotti, meglio sarebbe proporre Verdi con Belotti e Zaza, anche perché quest’ultimo sembra essere per caratteristiche il giocatore adatto a esaltare meglio le capacità del capitano. A ben vedere, quando gioca Zaza,  il ‘Gallo è sempre più presente nell’area avversaria e meno in altre zone. I giocatori per questo eventuale 3-4-3 tanto provato in estate ci sono e forse sarebbe il caso di proporlo oggi dove c’è l’esigenza di tirare in porta e segnare per vincere.