Il Torino scenderà in campo questa sera, venerdì 13 dicembre alle 20:45, per affrontare l’Empoli in uno dei momenti più complicati della stagione. La crisi è evidente: nelle ultime undici partite, tra campionato e Coppa Italia, i granata hanno rimediato ben otto sconfitte. L’unica vittoria, contro il Como, è arrivata con una prestazione tutt’altro che convincente, un presagio confermato dalle successive gare.


FOCUS
Il parallelismo di Vanoli: “Zapata sta al Toro come Rodri sta al Manchester City”
L’assenza di Zapata pesa come un macigno
—La frenata del Torino non può non essere legata all’assenza del suo leader tecnico, Duván Zapata. Il colombiano, fermo dalla settima giornata per un grave infortunio al crociato, ha privato i granata, oltre che di un capitano, del loro principale riferimento offensivo. Anche prima del suo stop, i segnali di un calo sembravano evidenti, ma la perdita di Zapata ha rappresentato il colpo di grazia: nelle otto giornate successive al suo infortunio, il Torino ha raccolto appena cinque punti, complice l’unica vittoria contro il Como. In conferenza stampa alla vigilia di Empoli, Vanoli ha sottolineato quanto pesino assenze chiave come quella di Zapata, facendo un parallelismo che può apparire azzardato con la situazione del Manchester City. Anche la squadra di Pep Guardiola sta vivendo un periodo difficile, con sette sconfitte, due pareggi e una sola vittoria nelle ultime dieci partite. L’assenza di Rodri, il Pallone d’Oro leader del centrocampo fuori dalla quinta giornata per un infortunio al crociato, non è l’unico fattore della crisi inglese, ma certamente ha destabilizzato la squadra. “Anche il City ha patito tanto l'infortunio di Rodri. A volte hai dei pilastri importanti proprio per far funzionare la squadra al meglio. Ma come ho detto questo è il passato, noi dobbiamo guardare avanti, cercare qualcosa di diverso. Nelle ultime partite ci è mancato il guizzo per svoltare, e lo stiamo andando a cercare. Lo dobbiamo cercare con determinazione perché penso che ci meritiamo qualcosa di importante", ha dichiarato il tecnico granata, rimarcando la necessità di voltare pagina e affrontare con decisione le sfide che verranno.
Numeri scoraggianti, ma il futuro è da scrivere
—I numeri parlano chiaro: con Zapata in campo, il Torino aveva collezionato 11 punti in 7 partite. Dopo il suo infortunio, la media si è dimezzata, con appena 5 punti in 8 gare. Una flessione evidente che però, secondo Vanoli, non deve trasformarsi in un alibi. Il guizzo mancante, ha sottolineato il tecnico, è ciò che i granata devono ritrovare con urgenza. L’occasione per invertire la rotta si presenta già questa sera: lo stadio di Empoli attende i granata. La squadra toscana, galvanizzata da una classifica che vede i toscani al nono posto, può risultare un avversario insidioso, ma senza dubbio alla portata. Per il Toro, questo match si prefigura come l’ennesima occasione per invertire il trend negativo e recuperare la fiducia mancata. Come ribadito da Vanoli, per ritrovare il guizzo vincente, servirà determinazione.
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