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Una giornata particolare

di Walter Panero

 

Domenica 18 novembre 1984

 

Ecco. Posso fermarmi qui che non mi vede nessuno. Non ce la faccio proprio a resistere fino a...

Redazione Toro News

di Walter Panero

Domenica 18 novembre 1984

"Ecco. Posso fermarmi qui che non mi vede nessuno. Non ce la faccio proprio a resistere fino a casa. Spengo il motore. Scendo dalla mia vecchia cinquecento rossa e mi avventuro calpestando le foglie secche e ascoltando il loro inconfondibile fruscio sotto le suole delle scarpe. Che sollievo. Finalmente riesco a liberarmi del peso che, da quasi mezzora, sentivo al basso ventre. Mentre il rivolo d'acqua scorre sulle foglie dalle sfumature più diverse, osservo con una certa soddisfazione il vapore che si alza dal suolo. Una sensazione di benessere si impossessa del mio corpo. Mi sento decisamente più leggero di prima.Torno alla macchina. La radio, intanto, ha continuato a gracchiare. Ci sono dei miei amici che dicono che porta male allontanarsi quando gioca la nostra squadra. Ma io a queste cose ci credo poco, e poi non ce la facevo proprio più; va bene il Toro, ma mica potevo farmela addosso!

"Poco fa, sono stato a trovare mio nonno all'ospedale ed ora me ne torno verso casa. Avrei voluto andare alla partita, oggi, ma lui sta davvero poco bene e non me la sono sentita. Pazienza, ho pensato, me la sentirò alla radio. Senza riflettere sul fatto che seguire la partita per radio è una sofferenza così grande che non la augureresti neppure al tuo peggior nemico. Soprattutto se stai guidando e il segnale va e viene. Soprattutto se la partita è importante come quella di oggi. Ma ormai mancano pochi minuti alla fine. Stiamo pareggiando e non c'è niente che lasci intendere che le cose cambino. In fondo un pareggio va bene, visto che abbiamo già vinto domenica scorsa col Milan, che alla fine del primo tempo stavamo perdendo, che manteniamo pur sempre quattro punti di vantaggio sui gobbi e che le nostre principali avversarie stanno pareggiando a loro volta. Decido di fermarmi qui. Ad ascoltare la fine delle partite. Tanto non mi cambierà nulla arrivare a casa cinque o dieci minuti dopo. Dovrei studiare, visto che gli esami si avvicinano, ma ci penserò magari a partire da stasera. O da domani. Di sicuro non adesso. Sono nervoso e proprio non riesco a stare fermo. Vorrei uscire nuovamente dalla macchina e mettermi a camminare tra i filari. Ma già ho sfidato la sorte spostandomi prima per andare a pisciare. Meglio lasciare le cose come stanno. Non ci credo, ma non si sa mai. Tiro fuori dalla tasca dei jeans il mio portafoglio: è granata con i bordi bianchi ed ha sopra il simbolo del Toro con la scritta del nostro sponsor. Lo guardo e noto che è mezzo, o tutto rovinato. Dovrei decidermi ad andare a fare un giro da Perona, dove ho preso questo, e comprarne un altro. Oppure potrei farmelo regalare da mia madre, visto che la fidanzata non me lo può regalare per il semplice motivo che di fidanzate non ne ho. Dal portafoglio tiro fuori un foglietto. Anche se non ci credo tanto, io ci provo sempre. Giocare la schedina è per me più un'abitudine che altro. So benissimo che non vincerò mai, però....Mi piace immaginare che cosa farei se dovessi vincere, se dovessi insomma diventare milionario. Intanto cambierei questa cavolo di macchina che proprio non ce la fa più. Mi accontenterei di poco, anche solo una Centoventisei nuova o di una Panda, ma almeno vorrei la sicurezza che quando la metto in moto quella parta e non mi lasci in mezzo alla strada come invece accade spesso con questa. Poi mi piacerebbe fare un bel viaggio di quelli lunghi: nel Far West, per esempio. O in Australia. O anche in Argentina. C'è un mio amico che è stato in Argentina e mi ha detto che è un posto talmente meraviglioso da non poterlo descrivere. Prima di crepare giuro che ci vado in Argentina, ma se vincessi manderei tutti a quel paese e partirei subito. Se vincessi. Lo so benissimo che non sarà così. So bene che continuerò a fare le ferie in Liguria o su in montagna dai miei, almeno fino a quando non comincerò a lavorare e non potrò pagarmi le vacanze da solo. Ma ce ne vorrà di tempo, visto che sono solo al secondo anno di università....Ma sì. Non costa nulla dare un'occhiata alle partite. Ben sapendo che tanto non ho alcuna possibilità di fare tredici o dodici, o se anche accadesse andrebbe come quella volta in cui vinsi più o meno diecimila lire. Meglio di niente, ma con diecimila lire la macchina non te la compri di sicuro e non vai neppure in Argentina. Forse riesci a mala pena a mettere un po' di benzina nella cinquecento per arrivare fino al mare. Che poi cosa avrà di tanto interessante il mare....boh....

"Uhm....vediamo un po'....Ascoli e Napoli pareggiano per 1 a 1 e Maradona, che sarà pure un fenomeno ma qui da noi non l'ha ancora dimostrato, è stato espulso. Comunque questa la sto prendendo.

"L'Atalanta ha appena segnato grazie al giovane Pacione e conduce sulla Lazio. Per adesso è a posto anche quella....

"Como- Cremonese 1 a 0....presa....finora....

"Inter – Udinese 1 a 0....ho 1....

"Roma – Viola 2 a 1....1 anche lì....

"E poi la serie B.....il Catania vince ad Empoli per 3 a 1....il Genoa sta piegando il Cagliari...Perugia e Cesena pareggiano.....

"In C il Vicenza vince a Pistoia grazie anche ad un gol del diciassettenne Baggio di cui si dice sia un fenomeno....quindi Alcamo e Frosinone che pareggiano....

"Oh mamma mia! Mamma santissima! Uno, due, tre, quattro, cinque.....undici, dodici....o cavolo! O per tutti i cavoli del mondo! Mi sento male! Mi sento bene! Ho caldo! Ho freddo! Non ci credo! Eppure....uno, due, tre....dieci, undici, dodici.....TREDICI! Qui c'è scritto che ho fatto tredici! La radio annuncia ormai i risultati finali e io me ne sto qui col mio foglietto in mano. Conto e riconto. Ancora non ci credo. Non ci credo, ma mi immagino già su una bella macchina nuova di zecca, magari una Golf granata o che ne so, che invito al cinema la ragazza dei miei sogni, quella “nonticagoneanchedistriscio”; e lei che finalmente accetta di posare il suo prezioso sederino sui sedili in pelle di gobbo della mia nuova auto. Mi vedo con gli amici su un camper che attraversa il Far West o la Patagonia sventolando una bandiera granata tra gli indigeni stupiti....'Fanculo vecchia cinquecento! 'Fanculo te e la fabbrica che ti ha costruito! 'Fanculo il mare e la Liguria! 'Fanculo tutti! Sono ricco! Riccooooooo......

"Calma. Non tutte le partite sono finite. Ancora non hanno confermato la serie C e poi manca ancora.....manca ancora.....

"“Attenzioneeeeeee.....intervengo da Torinoooooo.....al Novantesimoooo.....”

"“Ecco....è finita anche lì...ma no....quello che si sente in sottofondo non è l'urlo che si accompagna alla fine della partita....o cavolaccio! Hanno segnato i gobbi maledetti! Mi hanno fottuto, e lo hanno fatto due volte....col loro solito culo hanno segnato alla fine e ci hanno fregato il derby; e soprattutto mi hanno fatto perdere un sacco di soldi....altro che tredici....altro che macchina nuova....altro che Patagonia....” penso.

"“....Serena”.....

"(ma è dei nostri!...)

"(“ Oh mamma mia!...”)

"“...con un colpo di testa ha raccorto un corner di Junior e ora va ad esultare sotto i propri tifosi....”

"(“Siiiiii!!! I nostri tifosi!!!!”)

"“....pertanto a Torino la situazione è ora la seguente: quando il tempo regolamentare è ormai scaduto il Torino conduce sulla Juventus per 2 a 1.....”

"(“Fischiaaaaa....fischiaaaa....bastardoooo!....”)

"“....ma ecco che l'arbitro.....si porta il fischietto alla bocca....è finita! Al termine di una partita incredibile il Torino ha battuto la Juventus per 2 reti a 1 e ora è a un solo punto dal Verona capolista....”

"Passano i minuti. Le ore. Non c'è più luce sulla strada ormai. E io mi sono rassegnato. Penso ai miei genitori che a casa saranno preoccupatissimi e staranno iniziando a darmi la caccia. Penso alla giornata di oggi, alla dolce illusione di una grande vittoria al totocalcio sfumata nel finale, ma anche alle facce che avranno i gobbi domani per strada dopo una sconfitta da incubo. L'unica speranza sarebbe quella di raggiungere il paese più vicino, bussare a qualche casa e chiedere aiuto. Lo farò, forse, più tardi. Ora mi sento stanco. Molto stanco. Ho bisogno soltanto di riposarmi un pochino. Appoggio la testa sul sedile. Riesco a prendere sonno...sogno....vedo le facce deluse dei giocatori della Juve....vedo Serena che esulta sotto la nostra curva tutta imbandierata....e Leo....e il Doss....e tutti gli altri....

"Mi risveglio che è buio pesto. Non so neppure se sia ancora sera, notte, o cosa. Vengo assalito dal dubbio che la giornata di ieri (ammesso che fosse ieri...) sia stata tutta un sogno. Magari mi sono inventato tutto: la schedina mancata di un soffio, la vittoria nel derby e tutto il resto. Dovrei trovare la forza per alzarmi. Dovrei mettermi in marcia. Dovrei raggiungere il paese più vicino per cercare un telefono pubblico e da lì chiamare i soccorsi. Ma prima, come preso da un raptus improvviso, decido di tentare per un'ultima volta di far ripartire il motore. Giro la chiave nel quadro. Tiro la leva dell'aria e quella dell'avviamento. Non ci posso credere. Allora i miracoli avvengono davvero! Laddove ieri, per molte volte, avevo sentito un rumore sinistro che voleva dire “ora tu stai qui e non ti muovi”, adesso sento un suono più familiare. La dolce musica del motore, cioè dolce musica si fa per dire visto che questa non è una Ferrari, ma per lo meno si tratta del rumore di un motore che funziona. E di una macchina che ora mi dice: “vieni con me che adesso ho deciso di riportarti a casa...”Non ho davvero idea di cosa le fosse successo ieri, ma so che adesso la macchina ha deciso di smetterla di fare i capricci e si è rimessa in moto.

"Post scriptum

"Salvo sorprese dell'ultima ora, non passerò da queste parti sabato prossimo, che sarà anche il giorno di Natale. Ci ritroveremo sicuramente qui il primo giorno dell'anno nuovo.Colgo ora l'occasione per augurare buone feste a tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggermi, di commentare i miei pezzi e di mandarmi mail di sostegno o di critica. Grazie di cuore a tutti.Un abbraccio a tutti i fratelli granata, in qualsiasi parte del mondo si trovino.

"Ah....stavo quasi per scordarmene. Chi volesse rivedere le immagini di quel derby lontano ma non dimenticato, può cliccare sul seguente link: