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Il Toro è roba da duri

Granatina / “Only the brave” diceva il poeta inglese Alexander Pope, certe cose sono solo per chi ha coraggio, insomma. Come tifare Toro, ad esempio, ci vuole un...

Roberta Picco

"“Io, in fondo, ammiro voi tifosi granata”, una frase che ho sentito spesso, da tifosi di diverse fedi calcistiche. “Perché voi andate allo stadio anche se non siete sicuri che la partita sarà vinta: è strano, ma ammirevole”.  Strano? Ammirevole? Normale! È normale tifare e credere nella propria squadra anche se non si ha la certezza di vincere, anzi, si deve tifare soprattutto in questi casi. Eppure la cosa non è così scontata, a quanto pare, tifare Toro è roba da duri.

"Forse perché ci vuole davvero un certo coraggio per continuare a crederci nonostante certi risultati che farebbero venir voglia di mollare tutto. Ci vuole coraggio a non arrendersi di fronte a ingiustizie dentro e fuori dal campo. Ci vuole coraggio a non veder realizzati sogni, come il Fila, ma a continuare a lottare perché diventino realtà. Ci vuole coraggio a non buttarsi giù dopo tutte le disgrazie capitate a questa squadra nella sua storia. Ed è proprio la sua storia con le sue glorie che ci da il coraggio di credere in un futuro migliore, in salita, terribilmente in salita, ma migliore. Non è facile, hanno ragione gli altri tifosi, non è per niente facile, ma come si suol dire in questi giorni, non può piovere per sempre. E intanto, siamo fieri di crederci e di far parte di quel gruppo di coraggiosi, duri a morire.