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Tare: “Conveniva anche a noi non giocare, ma siamo qui”

ROME, ITALY - AUGUST 18:  SS Lazio team manager Igli Tare looks on during the UEFA Champions League qualifying round play off first leg match between SS Lazio and Bayer Leverkusen at Olimpico Stadium on August 18, 2015 in Rome, Italy.  (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Le parole / Il dirigente biancoceleste spiega la sua posizione sulla partita contro i granata

Redazione Toro News

"Arrivato allo stadio Olimpico di Roma, Igli Tare - direttore sportivo della Lazio - ha parlato ai microfoni di SkySport per dire la sua sulla questione legata alla partita contro il Torino. Il punto di partenza è sulle sensazioni: "Potrei dire tante cose ma me le tengo per me. Noi abbiamo rispettato il regolamento, siamo venuti allo stadio e aspettiamo i 45 minuti come bisogna fare, poi dopo lasciamo tutto in mano agli organi competenti. Avremmo voluto giocarla questa partita, conveniva anche a noi non giocarla, però pensiamo che il campionato vada rispettato. Queste cose erano state decise tempo fa e in queste situazioni gli interessi personali vadano messi da parte".

"Al dirigente biancoceleste poi viene chiesto se si aspetta una storia simile a quella di Juventus-Napoli: "Noi dobbiamo rispettare quello che dice la Lega. Siamo qui e aspettiamo". Poi continua: "Io non devo capire le posizioni del Torino, ma rispettare i regolamenti e lasciare tutto in mano agli organi competenti. Poi ci sono tanti punti di vista". Poi sempre sul Torino: "Non voglio creare nessuna polemica. Sappiamo come stanno le cose. Noi siamo qui e l'unica cosa che conta è che siamo qui e pensiamo a ciò che riguarda a noi. Non ci è stato proposto di giocare la partita domani".

"Tare conclude parlando della questione bonus sui rinvii: "Noi fino a ieri sera non abbiamo avuto nessuna informazione e pensavamo di giocare la partita. Come tale l'abbiamo preparata. Noi possiamo discutere su tante cose, l'unica cosa che conta è che noi abbiamo rispettato il protocollo, poi gli organi competenti prenderanno le decisioni".