Dopo la sconfitta nel derby e la bella vittoria conto il Sassuolo, il Torino ha (parzialmente) fallito la prova di maturità contro il Carpi e in misura minore contro l'Empoli, squadra di valore contro cui un pareggio può anche essere considerato come un risultato positivo - anche se brucia ovviamente
giovanili
Primavera Torino, arriva il Benevento: guardia alta, ma è una chance per ripartire
Il Benevento, dunque, per la squadra di Coppitelli diventa un'occasione per ritrovare se stessi ancora prima della partita: in mezzo c'è stato , ma è in campionato che i granata vogliono tornare a dire la loro. Certo, il risultato contro i blucerchiati mette fiducia, ma c'è ancora bisogno di arrivare allo step successivo in termini di sicurezza e approccio al match. Per questo il tecnico non vuole che i granata perdano la concentrazione contro un avversario che è sì alla portata, ma andrà affrontato con la giusta testa: come ha più volte sottolineato lo stesso Coppitelli: "Questo è un Toro che se la si può giocare con tutti, ma se sbaglia approccio tutti se la possono giocare con lui".
Su questo Buongiorno e compagni dovranno lavorare, e il Benevento è uno step importante di questo passaggio. E se la classifica conta solo in parte, comunque per il Toro restare lì, a contatto con le migliori, sarebbe un'ottima iniezione di fiducia. Ora come ora, però, la priorità è far rendere al meglio questa squadra caratterizzata da grandi potenzialità espresse solo in parte e solo a tratti. Qualche settimana fa il Toro doveva imparare ad essere grande. Ora, per riuscirci, deve prima capire che la grande è tale contro tutti sempre. Con questo atteggiamento, questa squadra potrà andare lontano. Nel frattempo, il Benevento aspetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA