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Primavera, le pagelle di Sampdoria-Torino 3-0: Singo l’ultimo a mollare, Rauti delude

I voti di TN / Buongiorno, Rauti e Gonella: i fuoriquota non incidono e la squadra non ha ancora una precisa identità

Gianluca Sartori

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nostro inviato a Bogliasco (GE)

Termina Sampdoria-Torino, la sesta giornata del campionato Primavera. Il risultato finale è 3-0 per i granata. Niente da fare per la squadra di Sesia, che resta a quattro punti dopo sei partite (qui la cronaca). Ecco i voti ai protagonisti granata del match.

TROMBINI 5: responsabilità sulla prima rete subita. Per il resto non deve fare grandi interventi ma raccoglie per tre volte la palla in fondo al sacco. Quando la Sampdoria affonda, fa gol.

GHAZOINI 5.5: sua la miglior occasione granata del primo tempo: Avogadri dice di no al suo grande colpo di testa. Ma dietro soffre tanto D'Amico e compagni. (45' KONE 5: si piazza nella posizione di esterno sinistro: con un colpo di tacco inutile e dannoso innesca la ripartenza doriana che nel secondo tempo porta al gol di Prelec. Nel finale sbaglia un gol davanti alla porta che avrebbe potuto essere perlomeno un aiuto morale).

BUONGIORNO 5:  nervoso e poco lucido fin dalle prime battute. Va detto che gli attaccanti della Sampdoria, da Prelec a D'Amico, non sono clienti facili, ma anche per lui è una giornata non eccezionale. Probabilmente il fatto di ritrovarsi in Primavera è difficile per lui da digerire.

ENRICI 5: quanta fatica. Sbaglia qualcosa di troppo, prova ad arginare Prelec ma alla fine capitola anche lui. (71' CELESIA 6: entra quando i buoi sono già scappati dalla stalla).

SINGO 6.5: ampiamente il miglior granata, da esterno destro fa valere la sua forza fisica e si rende pericoloso. La squadra tuttavia non lo sfrutta abbastanza. A tratti è costretto a mettersi in proprio e tirare in porta (per due volte impegna severamente il portiere avversario).

ROTELLA 5: circolazione palla imprecisa da parte dei granata. Il giovane interno sbaglia qualcosa di troppo e all'intervallo rimane negli spogliatoi. (45' GARETTO 6: uno dei più vivaci nella ripresa, prova anche a fare gol in rovesciata ma Avogadri è attento).

SANDRI 5: si piazza da perno del centrocampo: fatica in tutte e due le fasi, con la Sampdoria che ruba palla e riparte. Sesia cerca più equilibrio e per questo nel secondo tempo cambia. (45' FREDDI GRECO 5.5: prova ad inserirsi ma si vede poco. Non dà la svolta neppure l'azzurrino).

ONISA 5.5: il capitano prova a dare geometrie, ma anche lui è sottotono. Prima da mezzala, poi da perno centrale del centrocampo, riesce a dare poco ritmo.

RICOSSA 5.5: senza infamia e senza lode, fa il compitino ma in momenti come questi serve qualcosa di più.

GONELLA 5.5: prova a creare qualcosa, tante azioni passano dai suoi piedi, ma incide poco e per un 2000 non è una bella notizia. (79' MOREO ng).

RAUTI 5.5: il palo nella ripresa è l'unico lampo di una partita deludente: attacca poco e male la profondità e in mezzo a Veips e Pastor fatica molto. Ritrovarsi ancora in questa categoria dopo aver segnato 22 gol la scorsa stagione probabilmente è demoralizzante. Verso la fine prova una reazione d'orgoglio, ma il gol non arriva.

All. SESIA 5: purtroppo niente gira bene: la cosa preoccupante è che non si può dire che la squadra non ci provi o non abbia spirito. E poi la sfortuna ci mette sempre lo zampino: ad ogni partita c'è almeno un palo colpito. Dover gestire una squadra con tanti fuoriquota che devono per forza giocare non è facile per nessuno. Serve limitare i danni in attesa del mercato di gennaio. Lui fa quello che può con ciò che ha a disposizione.