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Mani di De Ligt, l’opinione pubblica si divide: il derby apre un caso-VAR

Il caso / Il tocco di mano del difensore olandese divide l'opinione pubblica. Intanto spunta un raduno a Coverciano, in cui Rizzoli avrebbe dato parere negativo sul rigore assegnato al Lecce per un episodio analogo

Nicolò Muggianu

Rigore o non rigore, questo è il dilemma. Il tocco di mano di De Ligt al 12' di Torino-Juventus divide l'opinione pubblica. Un episodio che ha fatto infuriare il popolo granata, che nel post partita è insorto sul web. Contrastanti anche le interpretazioni di Torino e Juventus al termine della stracittadina. Ma c'è un particolare in più: un'indiscrezione trapelata dal blog dell'ex arbitro Luca Marelli, che parla di un recente raduno di Coverciano in cui i direttori di gara avrebbero ricevuto ulteriori istruzioni sui falli di mano in area di rigore; prendendo come esempio proprio il tocco di mano di De Ligt durante Lecce-Juventus.

https://www.toronews.net/toro/la-moviola-di-toro-juve-0-1-disastro-doveri-non-solo-per-il-rigore-di-de-ligt/

IL TORO - Netta la presa di posizione del Torino, che nel post partita ha espresso il proprio punto di vista tramite le parole del dg Comi e del presidente Cairo: "Il rigore era netto - ha detto il patron granata (LEGGI QUI) - stesso fallo fatto a Lecce: lì è stato dato, qui invece no". Stessa linea interpretativa filtrata dalla squadra, con Izzo che al termine del match ha commentato su Instagram (LEGGI QUI): "Rigore netto!!". Lapidario invece Mazzarri, che non si è pronunciato a riguardo davanti ai microfoni.

LA JUVE - Meno uniforme l'interpretazione della Juventus. Al triplice fischio De Ligt, protagonista dell'episodio, ha dichiarato ai microfoni di Dazn (LEGGI QUI): "Braccio attaccato al corpo, non è mai rigore". Qualche dubbio in più invece lo ha fatto emergere Maurizio Sarri, che in conferenza stampa ha risposto così a un giornalista riguardo il presunto calcio di rigore: "De Ligt? Diciamo che era con la mano nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma per fortuna ha avuto il piede al posto giusto nel posto giusto". Più di una mezza ammissione.

https://www.toronews.net/gazzanet/juventus/torino-juventus-0-1-sarri-abbiamo-domato-laggressivita-granata/

STAMPA - Dubbi anche da parte della stampa nazionale, che non si sbilancia ma si limita a confrontare l'episodio a quello di Lecce -Juventus. La dinamica è analoga, ma quella volta il tocco di braccio di De Ligt fu sanzionato con un calcio di rigore in favore della squadra di Liverani. L'interpretazione dell'episodio La Gazzetta dello Sport: "Il braccio dell’olandese non è aderente al corpo, somiglia al fallo dello stesso De Ligt a Lecce punito con il rigore".

GLI ARBITRI - C'è però un ultimo punto di vista da considerare: quello della classe arbitrale. Come anticipato in precedenza, nei giorni scorsi si sarebbe tenuto uno dei tanti raduni degli arbitri a Coverciano. Un raduno in cui sono stati analizzati gli episodi dubbi delle ultime giornate di Serie A e, più in particolare, proprio il tocco di mano di De Ligt durante Lecce-Juventus. Ciò che emerge da questo incontro è la posizione negativa del designatore Rizzoli riguardo la scelta di Valeri, che in quel caso sbagliò ad assegnare il calcio di rigore al Lecce. A conferma di questa tesi ci sarebbe anche l'esclusione di Valeri che - proprio a causa di quell'errore - non è stato designato per nessuna partita né per la 10° né per l'11° giornata di Serie A. In altre parole: il rigore assegnato a Lecce è stato un errore interpretativo e di conseguenza - secondo le nuove direttive arbitrali - anche il tocco di mano di ieri non doveva essere sanzionato.

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