gazzanet

Quella “fuga” dall’area di rigore: lo schema curioso del Torino sul corner del gol

Curiosità / I granata hanno disorientato la retroguardia nerazzurra, poi lo frittata commessa da Handanovic

Roberto Ugliono

Uno schema da calcio d'angolo decisamente particolare quello studiato da Longo per il suo Torino. Una situazione molto rara e simile a un movimento che si fa solitamente nel calcio a 5 per disorientare la retroguardia avversaria sui piazzati.

La prima stranezza che aveva lasciato di stucco era la presenza di ben otto giocatori granata nell'area dell'Inter mentre Verdi si apprestava a battere. Una quantità spropositata che avrebbe lasciato libero il contropiede ai nerazzurri. Di solito si vedono così tanti giocatori quando la partita sta volgendo al termine e la squadra che batte è in svantaggio.

Poi la seconda sorpresa. Quattro giocatori del Torino (Nkoulou, Izzo, De Silvestri e Ola Aina) scattano fuori dall'area di rigore, togliendo ogni riferimento ai giocatori dell'Inter. In area rimangono: Rincon (che dal secondo taglia sul primo palo), Bremer, Meité e Belotti. Nella foto qui sopra si vedono anche i ragazzi di Conte che perdono visivamente contatto con l'azione per provare a capire dove sarebbero andati i granata.

Così Rincon si ritrova solissimo sul primo palo e sul secondo c'è una voragine dove si lancia Belotti. Il cross di Verdi è diretto proprio nella zona puntata dal Gallo, ma è fuori misura. Dopodiché Handanovic si fa sfuggire dalle mani il cross e Belotti ne approfitta. Nonostante l'errore del portiere (forse anche lui distratto da quel che era successo), questo è uno schema che ha la possibilità di fare male, perché disorienta gli avversari, facendogli perdere tutte le marcature e creando varchi all'interno della difesa.

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 996 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".