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Ricci, l’illuminaToro: domina a Firenze e Juric non può farne a meno

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Prestazione capolavoro a Firenze: Ricci si è caricato il Torino sulle spalle e ha giocato la sua miglior partita in maglia granata

Silvio Luciani

Una regia illuminata, troppo elegante ed efficace per essere vera. Samuele Ricci si è caricato il Toro sulle spalle con una prestazione da veterano ed è stato, per distacco, il migliore in campo nella sfida del Franchi. La sua è stata una partita impressionante sotto tutti i punti di vista. Il ventotto del Toro ha dominato al centro del campo e non si è limitato alla fase d’impostazione, per cui ha sempre avuto una predisposizione naturale: è stato anche eccellente nella rifinitura - basti ricordare i due palloni per Seck nel primo tempo - negli inserimenti offensivi e nella fase difensiva, che erano gli aspetti su cui Samuele sta compiendo i progressi più evidenti.

Ricci si sta completando: corre, imposta, rifinisce, difende...

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Che la materia prima fosse di qualità si era capito sin dal suo arrivo, ormai un anno fa, ma l'inserimento di Ricci in questo sistema di gioco era tutt'altro che scontato. È servito un periodo di fisiologico adattamento nello scorso campionato prima di entrare definitivamente nella formazione granata, ma la crescita è stata continua e vertiginosa: merito di Juric, maestro nell'esaltare le qualità dei giocatori, ma soprattutto di Ricci, che si è messo in discussione, ha lavorato settimana dopo settimana per completarsi e si sta giustamente consacrando: "Nell’ultimo anno ha alzato il suo livello per aggressività e fisicità. Nel primo tempo ha giocato in modo fantastico nel capire gli spazi, nel secondo tempo è stato intelligente. Si sta completando moltissimo" ha dichiarato proprio Juric nel post-partita.

Le chiavi del centrocampo sono in buone mani: senza Lukic, Ricci si esalta

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La prestazione di Ricci ha stupito per l'intelligenza delle scelte compiute dal centrocampista granata. Con Lukic ai box e una coppia inedita con Adopo, il centrocampista toscano si è esaltato. Con la copertura di un mediano più muscolare e difensivo, Ricci ha potuto giocare molti più palloni e ha cercato l'inserimento nei mezzi spazi con continuità, soprattutto nel primo tempo. Tra i dati della sua partita ce ne sono alcuni emblematici: Ricci ha completato 46 passaggi positivi, creato 2 occasioni da gol e ha recuperato 11 palloni, tre record nei granata. A Firenze, Samuele Ricci ha illuminato il Toro dimostrando, ancora una volta, che le chiavi del centrocampo granata sono in buonissime mani.

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