Torino, Lazaro è rientrato: ora la riatletizzazione. E in vista del Sassuolo…

Il rientro di Valentino Lazaro potrebbe essere molto vicino. L'esterno di proprietà dell'Inter, infatti, da ieri è tornato al Filadelfia ad allenarsi per svolgere un lavoro di riatletizzazione dopo il periodo di cure in Germania per recuperare dall'infortunio al ginocchio patito l'8 gennaio nella partita contro la Salernitana. Il ritorno a Torino è quindi un'ottima notizia e ora tutto dipende dal percorso di recupero pieno: se non ci saranno intoppi Lazaro potrà tornare tra non molto in campo.

Torino, Lazaro è rientrato: ora la riatletizzazione. E in vista del Sassuolo...

Quello di rivederlo tra i convocati già contro il Sassuolo è però al momento più un sogno. Insomma è di per sé difficile fare previsioni certe sulle date del suo possibile ritorno in campo (anche perché c'è da vedere proprio come proseguirà il suo lavoro di atletico), ma viene comunque da escludere che possa essere presente alla ripresa del campionato dopo la sosta delle Nazionali. La speranza in casa Torino è che ovviamente non ci siano intoppi, così da velocizzare il lavoro per il suo reintegro a pieno regime con il resto della squadra. La sua presenza la Fila, comunque, è il primo segnale positivo: Lazaro è pronto a tornare a lavorare sul campo e in palestra, così da continuare un percorso per recuperare la forma migliore e smaltire l'infortunio al ginocchio.

Chiaramente il suo ritorno tra i convocati è atteso, anche perché in campo - con il passare delle giornate - Lazaro aveva dimostrato di essere un giocatore affidabile e utile per questo Torino. La sua sfortuna è stata veder frenata la sua stagione. L'austriaco, d'altronde, in Italia non era ancora riuscito a dimostrare tutto il suo talento e con il granata addosso stava tornando ai suoi livello o quanto meno quelli messi in mostra a inizio carriera. Per questo motivo il suo ritorno porta con sé tanta attesa. La stima dopo l'infortunio era di circa 3 mesi di stop, dopo poco più di due mesi Lazaro è tornato al lavoro e ora rimane da capire quanto tempo ci vorrà per rivederlo recuperato a pieno.