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Toro, parla Iago Falque: “Presto il rinnovo: ho sposato la causa granata”

Gianluca Sartori

Come giudica la classifica del Torino?

“La classifica l’ho guardata dopo Genova, dopo il Parma non l’ho voluta vedere. Spero di tornare a guardarla dopo il Cagliari..."

Quale molla deve scattare perchè la squadra acquisisca la maturità?

"Ha detto il mister che il Parma era una prova di maturità che abbiamo mancato e ha ragione. Ma ora dobbiamo pensare al Cagliari. Abbiamo giocatori di esperienza che hanno giocato in squadre importanti. Ora dobbiamo trovare continuità, non possiamo avere questi alti e bassi".

In futuro ti vedi più trequartista?

"Penso che per le mie qualità posso farlo, già adesso gioco più centrale rispetto a prima. Con gli anni che passano per forza mi dovrò accentrare. E' vero che il Parma mi ha marcato con particolare attenzione. Ma devo fare autocritica: non ho fatto quello che il mister mi chiedeva. Per maturare serve fare autocritica e lo devo fare anche io. Quando ti raddoppiano devi essere bravo nello smarcamento. Dobbiamo fare tutti il salto di qualità. E' bello vedere l'entusiasmo della gente, come dopo Marassi. Contro il Parma i tifosi si aspettavano qualcosa di diverso, è stato un peccato. Ma penso che bisogna essere positivi: quest'anno possiamo fare bene".

Per adesso si sa che preferisci giocare a destra. "Sì, perchè rientro sul sinistro per crossare o tirare. Anche se a Roma avevo giocato anche a sinistra, per crossare per Dzeko".

Contro il Cagliari affronterai Pavoletti, un tuo ex compagno. Come vedi il confronto con Belotti?

"Con Pavoletti ho giocato poco, è un animale da area di rigore. Ma se devo scegliere mi tengo Belotti, è un attaccante che ha fatto 26 gol in Serie A. A Cagliari sarà dura ma l'anno scorso ci siamo arrivati in un momento difficile e abbiamo dato delle risposte. Lo dobbiamo fare anche stavolta".

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