E' la prima partita ufficiale della stagione, davanti a un Olimpico pieno di tifosi acclamanti il nuovo Torino di Mihajlovic ma anche il tecnico della Pro Vercelli, Moreno Longo, che torna nel suo stadio.
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Torino-Pro Vercelli 2-0: Ljajic-show al Grande Torino
Le defezioni dell'ultimo momento di Maksimovic e Iago Falque inducono Mihajlovic a lanciare dal primo minuto Bovo e Martinez, mentre a sinistra Barreca vince il duello con Gaston Silva .
Sin dal primo minuto è il Toro a prendere il comando delle operazioni, cercando fraseggi palla a terra tra centrocampisti e attaccanti. La prima occasione è di marca granata: Ljajic su punizione cerca Belotti, la cui deviazione di testa finisce fuori di poco. Al minuto 8, però, il Toro passa: tutti in piedi al Grande Torino per Adem Ljajic, che dai 25 metri piazza una splendida punizione alle spalle di Zaccagno.
E' un Toro che piace al pubblico, che applaude i tentativi di triangolazione palla a terra. Ljajic imperversa a tutto campo e crea occasioni in continuazione, e la Pro Vercelli va in difficoltà. Al 25' il raddoppio granata: sempre il numero 10 si conquista un corner e poi dalla bandierina serve Martinez, che incrocia bene di testa e trova il gol, aprendo nel migliore dei modi quella che per lui sarà una stagione fondamentale.
Sopra di due gol, il Toro controlla con agio la partita, rallentando i ritmi come prevedibile. Il possesso palla comunque resta quasi sempre granata e la Pro Vercelli non può fare altro che presidiare gli spazi per evitare di subire ancora. Ci provano Ljajic e Belotti da fuori, ma senza fortuna; sul finire del primo tempo c'è per il Gallo l'occasione del tris, ma la sua conclusione ravvicinata è respinta molto bene da Andrea Zaccagno.
Finisce così 2-0 il primo tempo: granata in scioltezza sulle ali di un Adem Ljajic dominante.
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